Dopo tre anni Rose è tornata a casa. Arriva da Durazzano la bella storia che vede protagonisti la polizia municipale, i volontari di «Borgo a 4 Zampe», l'Asl di Benevento, una famiglia di Limatola e soprattutto lei, la beagle Rose che tre anni fa dei criminali avevano rubato all'affetto dei suoi cari. Cosa sia successo alla cagnolina e quante ne abbia passate in questi anni nessuno purtroppo potrà mai dirlo. Quello che sappiamo è che la beagle è comparsa qualche giorno fa nella zona di Casanova, dove è stata trovata dalla vigilessa Enza Diglio.
Sembrava l'ennesimo randagio rinvenuto nelle strade di Durazzano. Quando poi però, dopo aver contattato «Borgo a 4 Zampe» e l'Asl, è stato possibile risalire attraverso il microchip della cagnolina ai proprietari, grande è stata la sorpresa nello scoprire la sua storia della cagnolina. Rose, che ieri è stata riconsegnata alla famiglia, sta bene ma ha un orecchio parecchio rovinato probabilmente da chi ha provato a toglierle il microchip. «È una storia commovente racconta l'agente Diglio - e siamo contenti che Rose sia tornata alla sua famiglia».