Beni confiscati, Libera in tour
nel Sannio nel segno di Don Diana

È un vero e proprio pressing quello del coordinamento di Libera Benevento su istituzioni e cittadini per sensibilizzare la comunità sul tema dei beni confiscati alla criminalità. Luoghi sottratti alla malavita ma oggi inutilizzati ed abbandonati, che invece potrebbero rappresentare un'opportunità per avviare sul territorio percorsi d'inclusione e sviluppo sostenibile.
 
Un pressing che vivrà un momento importante domenica 14 luglio, prima a Benevento e poi in alcuni centri sanniti, dove farà tappa il festival dell'Impegno Civile, che quest'anno ricorda i 25 anni dall'assassinio di don Peppe Diana. La manifestazione, al via lo scorso 25 giugno e che si concluderà il 31 luglio, rappresenta un'iniziativa dal profondo valore culturale e sociale. Promosso dal comitato «Don Peppe Diana» e dal coordinamento provinciale di Caserta di Libera il festival, giunto alla 12esima edizione, sta facendo tappa proprio nei centri campani in cui sono presenti beni confiscati alla criminalità (in programma anche tre appuntamenti fuori regione a Palermo, Milano e Parigi) partendo dall'esempio e dagli insegnamenti di don Diana e promuovendo una cultura della legalità, oltre al progetto di avviare nelle province campane percorsi di sviluppo.

Nel Sannio domenica 14 luglio la prima tappa sarà nell'ex cementificio «Ciotta» di contrada Olivola. Poi la carovana del festival si sposterà in Valle Telesina, a Castelvenere. Quindi a Dugenta ed infine a Melizzano. Si tratta di quattro beni accomunati da un passato comune: tutti sono stati confiscati alla criminalità, ma se la struttura di Melizzano è stata rigenerata ed oggi viene regolarmente utilizzata, gli altri tre edifici versano in uno stato di abbandono. A metà giugno erano stati proprio i volontari di Libera, del coordinamento cittadino, ad effettuare un primo tour nel Sannio per verificare di persona le condizioni dei beni confiscati: cancelli aperti, strutture fatiscenti, erbacce ovunque e qualche discarica improvvisata. Siti ai quali vanno aggiunti altri beni confiscati alla malavita e che si trovano nei territori di Cautano, Foglianise e Solopaca.

Ma saranno i primi quattro ad ospitare la tappa sannita del festival dell'Impegno Civile, che si concluderà in serata presso la struttura di Melizzano, dove ci sarà anche un momento di festa. I dettagli del programma per il 14 luglio verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà la prossima settimana a Benevento, in contrada Olivola.

«Speriamo l'appello di Marco Natale, referente del coordinamento Libera Valli Caudina e Telesina - che le comunità si sentano coinvolte, che partecipino all'iniziativa. Solo se i cittadini si impegnano possiamo fare in modo che questi luoghi, gestiti da persone che non hanno fatto il bene della comunità, possano diventare oggi un bene comune per lo sviluppo sostenibile ed inclusivo del nostro Sannio».