«Città Spettacolo», è già scontro
per la kermesse di Benevento

«Città Spettacolo», è già scontro per la kermesse di Benevento
di Paolo Bocchino
Giovedì 15 Agosto 2019, 13:04 - Ultimo agg. 16 Agosto, 00:28
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A dieci giorni dal via è già polemica su «Città Spettacolo». Da un lato i cittadini che risiedono nelle stradine del centro, location d'elezione dello storico festival giunto al quarantennale. Dall'altro il Comune giudicato irrispettoso dei diritti di chi, in quei vicoli fascinosi ma decadenti, ci vive tutto l'anno. «Basta leggere il programma del festival per comprendere quale considerazione si abbia di noi: nessuna», esordisce amaro Gennaro Del Piano che si fa interprete del sentire diffuso tra gli aderenti al comitato di quartiere Centro storico. «Il Comune - spiega Del Piano - si accinge a violare disinvoltamente le norme che esso stesso ha emanato. L'ordinanza sindacale del 28 giugno stabilisce che le emissioni sonore nei giorni infrasettimanali e di domenica non possono andare oltre mezzanotte. Invito tutti a leggere il programma della rassegna per verificare se tale regola è rispettata: fin dalla serata d'esordio, domenica 25 agosto, sono previsti dj set in piazza Arechi II con inizio fissato alla mezzanotte. Stesso discorso lunedì 26 e martedì 27. Mercoledì 28 e giovedì 29 poi si terranno concerti di musica folk e rap. Credo non occorra aggiungere altro. Inoltre anche quest'anno il festival determinerà per noi un periodo di esodo forzato. Dovremo lasciare l'auto a chilometri di distanza perché l'intero centro storico sarà interdetto indiscriminatamente. Quali soluzioni alternative ha immaginato il Comune per alleviare i gravi disagi arrecati in particolare a persone anziane o con handicap motorio?».

 
LE POLEMICHE
Rilievi che si inseriscono nel solco delle segnalazioni effettuate da tempo ma al momento prive di riscontro: «Sicuramente anche in questo caso - aggiunge Del Piano - ci sarà chi ci accuserà di fare polemiche non costruttive. E invece è opportuno si sappia che il comitato ha protocollato da mesi richiesta d'incontro indirizzata al sindaco e ad altri amministratori. Avremmo voluto affrontare le questioni della viabilità con l'annunciato varo delle telecamere, e più in generale i gravi problemi vissuti da un quartiere visto ormai solo come una las vegas notturna. La richiesta, per la cronaca, è caduta nel vuoto».
LA REPLICA
Critiche «girate» per competenza al dominus degli eventi cittadini Oberdan Picucci: «Ritengo francamente ingenerosi ed eccessivi i rilievi mossi al Comune. In primo luogo perché Città Spettacolo, come ogni anno, avrà una regolamentazione ad hoc e dunque nei prossimi giorni sarà emanata una nuova ordinanza che disciplinerà gli orari in deroga. Venendo al cuore della questione, mi pare che non si riesca proprio a cogliere l'invito che il sottoscritto e altri hanno lanciato a fare fronte comune per agevolare lo svolgimento di eventi e manifestazioni che tengono alto il livello di attrattività di Benevento senza il quale non c'è futuro né per il centro storico, né per il resto della città». La disponibilità al confronto assicura l'assessore non è in discussione. «Semplicemente - conclude - avendo il programma telecamere subito un temporaneo rallentamento, abbiamo rinviato la convocazione».
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