Colpo all'Iperstore, vetrina sfondata
e incasso portato via dai banditi

Non c'è pace nella notte in città per le attività commerciali in via dei Longobardi. Dopo un tentativo di furto nel centro commerciale «I Sanniti» in via dei Longobardi (colpo fallito per un soffio), dopo ventiquattro ore è toccato al nuovo «Iperstore Barletta» dove quattro banditi hanno dato l'assalto alla struttura commerciale frantumando due porte d'ingresso e prendendo di mira le cinque casse prima di fuggire. Il bottino non è stato quantificato perché il titolare dell'ipermercato si è riservato di farlo successivamente in sede di denuncia.

Tenuto conto del fatto che la gran parte dell'incasso viene portata via dalle postazioni dagli addetti dell'ipermercato, si stima che non fosse particolarmente cospicua la somma di denaro rubata. L'allarme è scattato pochi minuti prima della mezzanotte quando quattro uomini sono scesi da una vecchia auto Alfa Romeo e, con una mazza di ferro, hanno frantumato due porte di vetro. Poi hanno raggiunto le cinque casse facendo razzia del contante che hanno trovato. Chiaramente, è scattato l'allarme che collega il supermercato con l'abitazione di uno dei titolari il quale ha provveduto ad avvertire polizia, carabinieri e vigilantes. La prima ricognizione è stata fatta dagli agenti della Volante, a cui si sono aggiunti successivamente quelli della polizia scientifica. Essendo l'ipermercato dotato di un sistema di telecamere, si è potuto accertare che i quattro malviventi hanno sostato all'interno dell'ipermercato per circa tre minuti prima di dileguarsi. Le telecamere hanno permesso di accertare che si tratta di individui di corporatura robusta.

LE INDAGINI
Le indagini svolte dagli agenti della Volante della Squadra Mobile hanno anche verificato che l'auto adoperata per il colpo da Barletta era sta già immortalata qualche giorno fa sempre in via dei Longobardi, quando era stato tentato un colpo alle attività commerciali presenti presso un distributore di carburante della «Esso». Un'auto, però, che non è incappata in nessuno dei posti di blocco successivamente attivati lungo le arterie di accesso al capoluogo. Questo fa ritenere che possa essere un veicolo che venga parcheggiato in un luogo appartato e, poi, sostituito da un altro utilizzato dai malviventi per la fuga. S'ipotizza che questa banda possa aver messo a segno anche un colpo presso una tabaccheria mercoledì scorso in contrada Olivola.

IL PRECEDENTE
La notte precedente alcuni operai al lavoro per un adeguamento dell'impianto di illuminazione del centro commerciale «I sanniti» adiacente all'Ipermercato Barletta, avevano udito dei rumori ed avevano dato l'allarme. Si era poi constatato che i malviventi avevano iniziato a forare un muro alla destra dell'ingresso principale del centro commerciale probabilmente mirando a un colpo presso la gioielleria «Stroili oro».