Covid e concerto di Pasqua, è bufera:
«Il sindaco ora si deve dimettere»

Covid e concerto di Pasqua, è bufera: «Il sindaco ora si deve dimettere»
di Gianni De Blasio
Domenica 28 Marzo 2021, 12:08
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Sul concerto di Pasqua ormai è scontro politico. I consiglieri comunali di opposizione partono all'attacco dell'amministrazione chiedendo le dimissioni di chi ha organizzato l'evento. La maggioranza, invece, che con l'assessore Alfredo Martignetti aveva già chiarito che tutte le normative Covid erano state rigorosamente osservate (i 14 presenti sedevano rispettando il distanziamento oltre ad aver fornito attestazioni anti-Covid come vaccinazioni e tamponi), affida il contrattacco a una nota di Noi Campani e a un post del sindaco. «In un momento storico complicato come quello pandemico, un'amministrazione comunale seria avrebbe dovuto valutare attentamente la necessità e l'opportunità di realizzare un evento culturale, peraltro in un luogo chiuso come l'Auditorium Sant'Agostino», sostengono gli 11 consiglieri comunali dei gruppi di opposizione Delia Delli Carri, Italo Di Dio, Marianna Farese, Floriana Fioretti, Mimmo Franzese, Anna Maria Mollica, Luca Paglia, Antonio Puzio, Angela Russo, Vincenzo Sguera e Marialetizia Varricchio.


«Era necessario investire 15.000 euro sottratti alle casse comunali per un concerto di Pasqua riservato alla casta, invece di dare un contributo economico alle categorie produttive più svantaggiate e messe in ginocchio dalla crisi causata da questa pandemia? Tra restrizioni, privazioni e continue richieste di osservanza rigorosa delle norme di sicurezza proseguono le opposizioni -, anche attraverso telefonate insistenti e post a raffica sui social, piuttosto che dare il buon esempio, le principali cariche istituzionali, per smania di protagonismo, non si sono sottratte a eventi mondani in spregio ai sacrifici cui si stanno sottoponendo i cittadini».

I consiglieri concludono così: «Chi ha organizzato tale evento dovrebbe semplicemente dimettersi perché non è degno di rappresentare i cittadini beneventani».


LA REPLICA
La posizione dell'amministrazione è sintetizzata in un post del sindaco Mastella: «A chi fa finta di non capire, voglio dire che il concerto Abbracciamoci, in ricordo dei morti del Covid è stato organizzato non dal Comune, ma promozionerà la città di Benevento in vista della ripresa che ci sarà. E tornerà utile per il turismo e l'economia locale. Chi starnazza con accenti populistici, fa solo il male della città». Al vetriolo, la replica di «Noi campani»: «Se qualcuno pensa di raccogliere consenso, con atteggiamenti da populismo d'accatto, finirà nella palude della ipocrisia. Tra le tante bugie e mistificazioni c'è una sola realtà, una imbarazzante ammucchiata di consiglieri con una sola ossessione: Mastella. Confermiamo stima all'assessore Martignetti. Per il resto, nel ricordo di Dante, riteniamo che curarsi di loro sarebbe solo una oziosa perdita di tempo». Questa, la nota del Movimento mastelliano.


L'INTERVENTO
C'è, infine, da registrare l'intervento di un soggetto politico terzo, i Popolari Democratici Cristiani, che ale Comunali saranno presenti con una propria lista ma il movimento coordinato da Giseldo Rossi al momento non si è schierato. La federazione esprime solidarietà e vicinanza agli organizzatori della manifestazione, ai rappresentanti istituzionali coinvolti, alle forze dell'ordine e alle autorità sanitarie «per l'ingeneroso attacco ricevuto». «Queste ultime due categorie sono quelle che hanno pagato a caro prezzo e, nonostante ciò, garantiscono un eccellente ordine pubblico e tutela della salute pubblica». Rossi parla di «tesi e congetture prive di contenuto e che niente hanno a che fare con l'agire politico e amministrativo di una comunità. Immaginare che i ministeri competenti, gli enti che hanno scelto e patrocinato l'evento dell'Auditorium Sant'Agostino siano poco attenti alle normative, ipotizzare che tutte le autorità istituzionali presenti siano poco attente alla salvaguardia della comunità, è indecoroso e ingeneroso. Questo attacco alle istituzioni può vederci solo indignati».


L'INIZIATIVA
L'evento su Raidue «Abbracciamoci» andrà in onda il 5 aprile, alle 9, su Raidue. Ha condotto Elena Ballerini, tra gli artisti Katia Ricciarelli, Eugenio Bennato, Peppe Barra, Enzo Gragnaniello, Sal Da Vinci, Francesca Maresca e Rosaria De Cicco, Erasmo Petringa, Paco, gli In June, Beatrice Valente, gli Extra liscio e Federico Mecozzi, tutti accompagnati dall'orchestra da camera di Benevento, diretta dal Maestro Leonardo Quadrini. Previsto anche un intervento dello scrittore Maurizio De Giovanni.

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