Movida a Benevento, cartelli per invitare
a rispettare le norme anti-contagio

Movida a Benevento, cartelli per invitare a rispettare le norme anti-contagio
di Paolo Bocchino
Giovedì 18 Giugno 2020, 08:54
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Nuova messa a punto dei servizi di controllo per la movida. Le istituzioni devono mettere mano ancora una volta alla cassetta degli attrezzi per venire a capo della complessa problematica. Questa mattina il prefetto Francesco Antonio Cappetta riunirà il Comitato per l'ordine pubblico in videoconferenza con i vertici delle forze dell'ordine, il primo cittadino del capoluogo Clemente Mastella e il comandante dei vigili urbani Fioravante Bosco per fare il punto della situazione dopo gli accadimenti dell'ultimo fine settimana. Bilancio nel quale ancora una volta, malgrado l'impiego massiccio di unità di controllo da parte di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale, sono emerse le abituali criticità in materia di misure anti contagio post pandemia e di vivibilità per i residenti. Il centro storico continua a essere un labirinto anche in senso metaforico con gli abitanti del quartiere decisi a non tollerare oltre gli eccessi del divertimento serale di centinaia di giovani occasionali frequentatori.

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Sul tema è intervenuto ieri Mastella con un post che ha anticipato la riunione odierna anche alla luce dei più recenti risvolti: «Domani (oggi, ndr) avremo un incontro in merito alla movida. Voglio ricordare a tutti, soprattutto ai nostri giovani, così intelligentemente composti nel periodo di maggiore sisma virale, che Dio non voglia che si apra un focolaio. La tragedia è a portata di mano. La Cina è vicina, non è solo il titolo evocativo di un film, ma la triste realtà di questi giorni. Il ritorno del Mostro ha fatto chiudere Pechino. A Roma, al San Raffaele, le autorità sono alla ricerca del paziente 1, che ha contagiato un centinaio di persone. E se succede qualcosa, a partire dalla movida, dove andremo a trovare il paziente 1, data la dilatata presenza di migliaia di giovani? Perciò - concludeva il sindaco - invito tutti ad essere responsabili. Nulla si può, se ognuno non si prende cura di sé e degli altri. Le forze di polizia ci saranno ma spero che ci sia soprattutto tanto buonsenso».
Controlli sì dunque ma anche autodisciplina. Quella che i gestori dei locali inviteranno ad avere fin dal prossimo week end rivolgendosi ai propri clienti. Significativa in tal senso l'iniziativa concordata dai titolari dei pub di piazzetta Verdi, snodo nevralgico della aggregazione giovanile. Nel suggestivo slargo meta ogni sabato di numerosissime presenze campeggeranno da domani striscioni promozionali autofinanziati dagli esercenti con richiami alla distanza di almeno un metro da tenere per evitare assembramenti, all'utilizzo della mascherina a prescindere dalla paventata rimozione dell'obbligo di legge e un invito caloroso a scaricare la applicazione «Immuni» lanciata dal Governo per il tracciamento dei casi di positività a tutela della salute pubblica. Un modo per farsi parte diligente e dimostrare che le attività commerciali spesso bersaglio di critiche vogliono invece essere attori nella soluzione dei problemi.
LA STRETTA
Ai controlli che verranno decisi questa mattina all'esito della nuova seduta di Comitato per l'ordine pubblico si aggiungerà l'iniziativa già messa in campo da Palazzo Mosti per la disciplina degli ingressi in centro storico. Transenne all'imbocco di via Mario La Vipera ricorderanno il divieto di transito dando la possibilità alla polizia municipale di non stazionare permanentemente a presidio dell'incrocio con viale dei Rettori, autentica porta aurea per l'accesso ai vicoli. Il divieto istituito con ordinanza del dirigente del settore Mobilità Maurizio Perlingieri vigerà dalle 22 alle 2 di venerdì, sabato e domenica con deroga per i residenti autorizzati e i mezzi di soccorso. Divieto che peraltro va a rafforzare quanto già previsto per l'accesso nella zona a traffico limitato anche nelle ore diurne, disposizione largamente disattesa.
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