Covid a Benevento, boom di guariti:
l'ospedale Rummo ora si svuota

Covid a Benevento, boom di guariti: l'ospedale Rummo ora si svuota
Venerdì 14 Maggio 2021, 08:46
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Apre i battenti stamattina, alle 9,30, il primo hub vaccinale delle categorie economiche e produttive. Il nuovo centro, allestito nell'area industriale di Ponte Valentino, nasce in seguito alla sottoscrizione del protocollo regionale mirato all'attivazione di punti straordinari di vaccinazione per il contrasto al Covid-19, di supporto al sistema sanitario nazionale, ma assume una connotazione nuova che lo rende tra i primi in Italia in quanto riferimento vaccinale per i dipendenti delle imprese del Sannio. Alla presentazione sono previsti gli interventi del presidente dell'Asi Luigi Barone, del direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe e del presidente di Confindustria Oreste Vigorito, oltre alle istituzioni del territorio. L'hub, in cui ci sono otto postazioni vaccinali, oltre a cinque box per gli adempimenti sanitari, è stato allestito nel padiglione «Intermode» dell'area industriale ed è destinato a vaccinare il personale delle attività produttive per un totale di 200 persone al giorno. Aumentano quindi gli hub vaccinali nel Sannio, e con essi il numero dei vaccini che si possono somministrare in una sola giornata perché, ognuno di loro, ha la potenzialità di almeno 500 inoculazioni quotidiane, cui si aggiungono i vaccini iniettati negli ambulatori Asl disseminati nelle diverse sedi distrettuali, come quello di via Minghetti che, da solo, riesce a fornire una copertura vaccinale quotidiana che oscilla tra le 300 e le 350 somministrazioni.


IL TRAGUARDO
Insomma, se venissero garantiti i necessari quantitativi di vaccini, si riuscirebbe ad arrivare anche a seimila inoculazioni al giorno sull'intero territorio.

Una tabella di marcia che consentirebbe di raggiungere il traguardo dell'immunità di gregge, se non per l'estate, di sicuro per l'inizio dell'autunno. La media del 36% dei vaccinati nel Sannio è confermata dai dati che giungono di volta in volta dai vari comuni, oltre che dal capoluogo. Ad Airola, per esempio, sono state somministrate 2.588 prime dosi vaccinali, raggiungendo una percentuale del 31% della popolazione e 1.159 richiami su 8400 abitanti. Invece, a Pontelandolfo sono stati somministrati 1.037 vaccini a una popolazione di 2.130 abitanti.


LE GRAVIDANZE
In seguito alla richiesta inoltrata dalle associazioni di categoria, di cui avevamo riferito nei giorni scorsi, il governatore De Luca si è impegnato, con un ordine del giorno che sarà votato il 18 maggio, a farsi parte attiva presso il Ministero della Salute, affinché le donne in gravidanza siano considerate persone fragili alle quali indirizzare l'offerta attiva di vaccinazione contro il Covid, a prescindere dall'età e dalle condizioni lavorative. Una necessità che era stata evidenziata dalla società scientifica Siru, costituita da professionisti varie branche, che aveva sottolineato un maggior rischio di eclampsia tra le donne in gravidanza risultate positive al Covid e maggiori rischi per i nascituri.


LE STRATEGIE
Nonostante la curva pandemica sia in fase calante e gli esperti siano quasi tutti concordi nel sostenere che questa terza ondata possa essere addirittura l'ultima, il sistema sanitario continua a mantenere la guardia sempre alta per evitare di farsi trovare impreparati da un nuovo attacco del virus, proprio ora che sono stati acquisiti i ritmi giusti di monitoraggio e di cura, oltre alle conoscenze e all'esperienza necessaria per contrastare la pandemia. In quest'ottica, l'ospedale «Rummo» ha appena affidato alla società «Rti omnia servitia srl» i lavori di attivazione di 12 posti letto Covid di Terapia subintensiva nel padiglione Santa Teresa della Croce, da eseguire in sei mesi.


IL REPORT
Ancora in calo i degenti al Rummo, dove dei 106 posti Covid allestiti solo 44 sono ancora occupati, per effetto dell'alto numero di dimissioni registrato nelle ultime due settimane e della diminuzione degli accesi. Ieri sono stati dimessi altri sette guariti. Insomma, l'area Covid del padiglione Santa Teresa della Croce si sta svuotando quasi completamente. Elementi che inducono all'ottimismo sono arrivano anche dal report dell'Asl che riferisce di 112 guariti che superano di quasi quattro volte i 29 positivi della giornata, 18 dei quali asintomatici, su 943 tamponi processati. In picchiata i contagi a Morcone dove i positivi sono solo 21, mentre cominciano a scendere, seppure lentamente, i contagi a Montesarchio arrivati a 87. Intanto, Pontelandolfo è Covid free perché gli ultimi due positivi rimasti si sono negativizzati.

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