Covid a Benevento, altri nuovi casi
e resta il nodo di positivi e isolati

Covid a Benevento, altri nuovi casi e resta il nodo di positivi e isolati
di Luella De Ciampis
Venerdì 18 Settembre 2020, 09:13 - Ultimo agg. 12:54
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Sale ancora il numero dei positivi nel Sannio con quattro nuovi casi riscontrati nei comuni di Benevento, Castelvenere, Paduli e Sant'Agata de' Goti per un totale di 74 positivi.

Di questi, 70 sono in isolamento domiciliare e quattro in regime di ricovero all'ospedale Rummo, dove dei 75 tamponi processati ieri solo uno ha dato esito positivo ed è relativo al paziente di Castelvenere. Secondo il report aggiornato mercoledì dal Comune di Durazzano, nel comune al confine con il Casertano ci sono sette persone positive al tampone nasofaringeo in isolamento domiciliare e 19 in quarantena e in sorveglianza attiva perché entrate in contatto con un contagiato. «Gli ultimi quattro positivi dice il sindaco Alessandro Crisci emersi nella tarda serata di mercoledì fanno parte del gruppo di oltre 40 persone sottoposte a tampone e risultate quasi tutte negative. Nell'ottica di smentire le notizie allarmistiche circolate, è opportuno sottolineare che nel nostro comune non c'è il pericolo incombente di un focolaio, né verrà costituita alcuna zona rossa».

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Resta irrisolta la vicenda relativa alla costituzione del seggio per i malati di Covid presso l'ospedale Rummo perché sono venuti meno i sette medici dell'Usca (Unità speciale di continuità assistenziale) che erano stati individuati per recarsi presso i domicili dei positivi a raccogliere le schede. Il secondo tentativo sarà effettuato con i medici della continuità assistenziale (ex guardia medica) in base all'elenco fornito dall'Asl e, in alternativa, con le associazioni di volontariato del territorio. Il compito di risolvere il problema non sarà più di pertinenza della Corte di Appello di Napoli ma del sindaco Clemente Mastella che dovrà reclutare il personale da inviare a domicilio nei comuni che ne faranno richiesta (al momento solo tre).
 
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Il presidente dell'Ordine dei Medici Giovanni Ianniello interviene sulla vicenda dei tamponi agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado in seguito alle rimostranze della dirigente dell'istituto Moro di Montesarchio, Maria Patrizia Fantasia. «In qualità di presidente dell'Ordine scrive in una nota - ritengo opportuno intervenire in riferimento alle valutazioni sull'operato di alcuni colleghi medici di famiglia, postate su Facebook da un dirigente scolastico. La classe medica e i colleghi della Medicina generale, in particolare, hanno dato un importante contributo nel contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19 e mi sembra oltremodo ingeneroso formulare giudizi sommari sull'operato di professionisti non avendo contezza delle valutazioni a monte delle scelte organizzative. Ritengo inoltre che eventuali critiche vadano formulate nei modi e nelle sedi opportune, tanto più se fatte da rappresentanti delle istituzioni».

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Intanto, il presidente della Provincia Antonio Di Maria ha predisposto la riduzione delle tariffe per il canone di occupazione del suolo pubblico applicate dagli uffici provinciali per l'anno fiscale 2020 allo scopo di contenere l'impatto fiscale sulle aziende presenti sul territori che sono soggetti passivi Cosap. La contrazione è estesa ai limiti massimi, fino al 50% per gli «accessi industriali, commerciali, artigianali», passando da 30 a 15 euro per unità di misura; fino al 30% per gli «accessi agli impianti di carburante, per l'occupazione di terreno demaniale di pertinenza stradale». «La pandemia - dice Di Maria - ha posto tutte le istituzioni di fronte a nuove responsabilità per far fronte ai bisogni dei cittadini. Per quanto è stato possibile, abbiamo ridotto il costo rappresentato dalle tassazioni Cosap e varato norme per velocizzate le procedure di pagamento alle imprese dei lavori effettuati per conto della Provincia, in considerazione delle difficoltà che affliggono l'economia provinciale in conseguenza della pandemia. Sono consapevole del fatto che questa misura, da sola, non basterà a risolvere i problemi esistenti ma rappresenta un aiuto per continuare ad andare avanti sulla via della ripresa».

In vista dell'apertura delle scuole, su iniziativa del sindaco Clemente Mastella e dell'assessore ai Trasporti Luigi Ambrosone, la Trotta Bus ha deciso di effettuare a tutti gli operatori impiegati nel servizio di trasporto scolastico un secondo tampone di controllo che si aggiunge alle operazioni di sanificazione dei mezzi di trasporto attraverso il vapore saturo a 180 gradi, idoneo a neutralizzare virus e batteri.

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