Covid a Benevento, poker di nuovi
contagiati ma rientra l'allarme su Reino

Covid a Benevento, poker di nuovi contagiati ma rientra l'allarme su Reino
di Luella De Ciampis
Domenica 6 Settembre 2020, 12:27
3 Minuti di Lettura

Ancora in ascesa i contagi nel Sannio con un nuovo caso nel comune di Cerreto Sannita che riguarda una donna residente in paese rientrata dall'estero, uno a Limatola e uno (il quinto dall'inizio della nuova ondata della pandemia), in quello di Montesarchio e il caso di un giovane avvocato di Benevento, per un totale di 37 casi, tutti asintomatici. «In realtà si tratta di tre persone - dice il sindaco Mastella -. Uno rientrato dalla Sardegna, registrato all'aeroporto di Capodichino, mentre altri due sono ancora in fase di accertamento. Ribadisco che è indispensabile l'uso delle mascherine».
Intanto, sale a tre il numero dei guariti, per effetto di due guarigioni ad Apollosa e una a Benevento. A comunicare la quinta positività di Montesarchio, il sindaco Franco Damiano. «Purtroppo scrive dobbiamo riportare di un nuovo caso Covid nella nostra comunità. La persona, risultata positiva al tampone, è asintomatica e in isolamento. Tuttavia, avendo cinque contagiati sul territorio, insieme a Reino, siamo il primo paese del Sannio per numero di casi. Non va bene perché il fenomeno è generalizzato. Dobbiamo ritornare ad avere comportamenti rigorosi per evitare di vanificare i sacrifici fatti in precedenza».
LE VERIFICHE
Intanto, dei 32 tamponi processati al Rummo, uno solo è risultato positivo e riguarda una persona residente in provincia. Di sicuro, la positività non è riferita ai casi di Cerreto Sannita e di Montesarchio e, quindi, potrebbe essere riferita alla persona di Limatola o addirittura a un ulteriore caso sul territorio. Nel nosocomio cittadino rimangono solo due pazienti in degenza, la donna di Torrecuso, nuora della 87enne morta, oltre a un paziente che era arrivato in pronto soccorso per altro motivo. Sospiro di sollievo nel comune di Reino, dove sono risultati negativi tutti i quindici tamponi di controllo effettuati dall'Asl sul gruppo di persone i cui test rapidi avevano dato esito positivo. «Sono molto contento dice il sindaco Antonio Calzone che nessuno dei cittadini di Reino sia risultato positivo al tampone, anche se rimarrà il mistero di come la mia famiglia si sia contagiata, peraltro solo per metà, in quanto gli altri due miei figli sono risultati negativi ai controlli. Non è vero che mia figlia era andata in vacanza all'estero, è tornata da Roma agli inizi di agosto ed è rimasta sempre a casa. Tuttavia, questa vicenda ha consentito di testare buona parte della popolazione di Reino, con 746 test rapidi e un numero indefinito di tamponi». A una settimana dalla bufera, è stato scongiurato definitivamente il pericolo di un focolaio nel centro fortorino. «Da questa esperienza continua il sindaco - abbiamo imparato che dobbiamo abituarci a convivere con il virus, evitando di restare chiusi in casa perché la vita deve continuare e quindi le manifestazioni si possono fare, rispettando le regole. Ringrazio il direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe, la responsabile del servizio di Epidemiologia Annarita Citarella e il direttore del distretto Alto Sannio - Fortore Mino Ventucci che hanno consentito di effettuare questa operazione di screening a tappeto».
L'APPELLO
C'è l'appello del sindaco Mastella affinché gli over 70, destinatari della campagna di screening prevista per i giorni 8, 9 e 10 settembre al Palatedeschi si sottopongano ai test gratuiti. «Si tratta scrive - di un'iniziativa importante alla luce del progressivo aumento dei contagi che si sta registrando anche nel Sannio. Di qui il mio accorato appello agli ultrasettantenni della nostra città che, pur non manifestando sintomi, potrebbero aver contratto il virus e, attraverso il test, potrebbero attuare una profilassi che scongiuri eventuali complicanze».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA