Scendono dai 237 di martedì a 110 i contagi emersi dal bollettino quotidiano della Protezione civile mentre rimane fermo a 28 il numero dei degenti nei reparti Covid del Rummo. Giornata di tregua, dunque, sul fronte pandemia dopo l'exploit del giorno precedente, a conferma di un trend altalenante del virus che continua a circolare soprattutto in ambito familiare. Altalenante anche l'attività vaccinale che, nella giornata di ieri, ha registrato solo 89 nuove somministrazioni effettuate nell'hub dell'ex caserma Pepicelli, l'unico centro aperto il mercoledì. Il ministero della Salute, insieme all'Istituto superiore della sanità e all'Agenzia del farmaco, tra l'altro ha appena dato il via libera per la somministrazione della quinta dose agli over 80, a distanza di 120 giorni dall'inoculazione della quarta o dal contagio. Oltre che agli ultraottantenni, il terzo booster è raccomandato agli ospiti delle Rsa e agli over 60, soprattutto se appartenenti alla categoria dei fragili.
Intanto, partono le iniziative per la prevenzione delle malattie oncologiche con l'appuntamento di sabato, sul corso Garibaldi, dove sarà presente un camper della Croce rossa che, con il sostegno dell'associazione Sannio donna e l'ausilio di personale medico a bordo, renderà possibile effettuare ecografie e visite gratuite alle donne.
«Grazie alla programmazione attuata dall'Asl - dice il sindaco Giovanni Caporaso - anche quest'anno l'ambulatorio mobile per la campagna di prevenzione contro i tumori farà tappa a Telese. Lo scorso anno c'è stata un'ampia partecipazione da parte dei nostri cittadini. Ringrazio il direttore generale Gennaro Volpe per la sua infaticabile attività e per la sua attenzione e premura nei confronti di tutte le comunità del Sannio». Una posizione, quella del sindaco, condivisa dall'assessora Marilia Alfano che rivolge l'attenzione anche al personale medico che si alternerà sul camper. «Torna un appuntamento importante per la nostra salute dice - che si concretizza con l'attività di screening, di fondamentale importanza per la diagnosi precoce delle malattie oncologiche, prima della comparsa di sintomi, e per avviare tempestivamente il trattamento terapeutico. Effettuare uno screening può salvarci la vita, è gratuito e non occorre prenotarsi».