Dalla festa all'incubo colpito
al volto dai fuochi d'artificio

Dalla festa all'incubo colpito al volto dai fuochi d'artificio
di Domenico Zampelli
Lunedì 23 Settembre 2019, 09:05
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Tragedia sfiorata al termine della prima edizione della «Festa del Volontariato» che si è svolta sabato sera. Un giovane appartenente alla locale sezione della Protezione civile e residente in paese è rimasto seriamente ferito alla fine del piccolo spettacolo di fuochi d'artificio che si è svolto subito dopo l'evento, ed è attualmente ricoverato presso l'ospedale «Rummo» di Benevento. Erano passate da poco le 23 quando è scattato l'allarme. F.A, 23 anni, che si trovava nei pressi del luogo dove si è svolto lo spettacolo, a poca distanza dalla piazza Santa Maria di Costantinopoli che ha ospitato i vari momenti della manifestazione, è stato colpito in volto da uno dei fuochi.

 
Secondo una prima ricostruzione ma saranno le indagini già avviate dai carabinieri del comando stazione di Vitulano a fare maggiore chiarezza da uno degli involucri non sarebbero completamente usciti i fuochi, nonostante l'accensione della miccia, per cui il giovane sarebbe rimasto ferito da una successiva esplosione avvenuta mentre si trovava ancora nelle vicinanze.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del presidio 118 di Vitulano, che hanno prestato al giovane le prime cure disponendone a causa delle ferite riportate il trasferimento presso il «Rummo». Purtroppo la parte del corpo ad essere rimasta interessata dallo scoppio è una delle più delicate in assoluto, quella del viso. Le maggiori preoccupazioni dei sanitari sarebbero infatti concentrate sugli occhi, e comunque in queste prime ore dall'evento la prognosi non è stata sciolta. Bisognerà aspettare ancora qualche ora per potere avere un quadro clinico completo e pianificare tempi e modalità di recupero. Un evento che ha turbato la comunità: lo sfortunato protagonista della vicenda è conosciuto e stimato in paese, da sempre impegnato nelle varie attività messe in campo dalla Protezione Civile, sodalizio guidato da Franco Tommaselli. Un impegno peraltro non limitato al territorio comunale di Foglianise, come nel caso di inizio estate, con l'impegno dei volontari di Foglianise nel corso degli eventi sportivi legati alle Universiadi che si erano svolti a Benevento. Con tanti altri progetti di intervento e sensibilizzazione aperti anche alle scuole. Proprio di queste attività si era parlato nel corso della serata, durante la quale erano stati illustrati compiti, attribuzioni e progettualità della Protezione Civile. Il sagrato della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli aveva ospitato anche una manifestazione dedicata ai bambini, un momento culturale con la presentazione del libro di Alberico Carapella «Il silenzio delle pietre» ed uno spettacolo musicale con la partecipazione di Alessio Sanfelice e dei Sudterranea. A turbare la serata è stato poi il maledetto incidente che ha coinvolto il giovane volontario.
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