Addio a Del Donno, Benevento piange il suo «Gladiatore»

del donno
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di Nico De Vincentiis
Sabato 21 Novembre 2020, 08:40
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BENEVENTO - Un museo grande quanto la città. Non c’è casa, studio, ufficio o sede istituzionale che non possieda alla parete un quadro di Antonio Del Donno. Moltissime le opere donate in segno di amicizia, solidarietà, per promuovere i concetti sottesi o le frasi accarezzate, più spesso coraggiosamente imposte, dai colori o finanche incise a fuoco, sulle quali chiedeva solo un attimo di attenzione frenando la folle corsa alla quale ci si è consegnati tutti. Con la scomparsa, a 93 anni, di questo grande artista, capace di attraversare il Novecento e con lo stesso vigore affrontare il primo ventennio del terzo millennio, si spegne un canale straordinario di comunicazione tra la bellezza e il popolo. 

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