Benevento: distrutte le giostrine inclusive, disposta la riparazione dei danni

Il raid vandalico in via Vittime di Nassiriya

Personale sul posto per ripristinare le giostrine di via Vittime di Nassiriya a Benevento
Personale sul posto per ripristinare le giostrine di via Vittime di Nassiriya a Benevento
di Anna Liberatore
Martedì 9 Maggio 2023, 09:35
3 Minuti di Lettura

Happy Park, il parco giochi inclusivo inaugurato a gennaio scorso in via vittime di Nassiriya che ospita giostrine pensate per tutti i bambini, anche per quelli con disabilità, è stato vandalizzato. Le strutture presenti nell'area sono state danneggiate suscitando l'indignazione e la condanna da parte dell'amministrazione comunale che non è più disposta a tollerare «stupidi e vergognosi gesti che hanno stancato tutti» e chiede «la collaborazione dei cittadini» per proteggere i beni comuni. Intanto la polizia municipale sta indagando per risalire ai colpevoli del danneggiamento.
Come i vigili hanno scoperto il raid e come sono intervenuti lo spiega Cristina Parente, tenente della polizia municipale: «Domenica avevo la responsabilità del servizio esterno. Intorno alle ore 17 la centrale operativa ha ricevuto una chiamata da parte di alcuni genitori che segnalavano il danneggiamento delle giostrine all'interno del parco. Siamo accorsi subito con la squadra reperibili e, quando siamo arrivati sul posto, abbiamo constatato che le strutture erano state danneggiate ed anche parecchio: l'oblò in plexiglas dello scivolo polifunzionale era stato distrutto e alcune parti sporgevano pericolosamente, per cui abbiamo subito provveduto ad effettuare una sistemazione provvisoria con uno strato in compensato anche grazie all'intervento tempestivo dei tecnici comunali che hanno compreso immediatamente la delicatezza della situazione. Oltre allo scivolo, poi, c'erano tanti danni minori agli altri giochi».
La polizia municipale sta indagando per risalire agli autori del raid vandalico che, si pensa, abbiano potuto agire nella serata di sabato. Intanto, è giunta lapidaria la condanna del gesto da parte del sindaco, Clemente Mastella e dell'assessore all'Ambiente, Alessandro Rosa: «Questi stupidi e vergognosi gesti hanno stancato tutti, auspichiamo possano essere individuati i responsabili. Abbiamo chiesto al comandante della Municipale, Fioravante Bosco, di aumentare i controlli ed i pattugliamenti in prossimità dei parchi, in attesa di una capillare videosorveglianza. Confidiamo anche nella collaborazione dei cittadini per proteggere i beni comuni da azioni davvero inammissibili».


«Credo che vandalizzare delle giostre che l'amministrazione ha predisposto per i bambini ha aggiunto Rosa - sia un atto ignobile e vergognoso. Ringrazio la polizia locale che è intervenuta immediatamente e gli operai del comune che hanno subito messo in sicurezza l'area. Abbiamo già predisposto l'acquisto dei pezzi di ricambio ma non è pensabile dover sempre intervenire per riparare i danni di qualcuno che si diverte a vandalizzare e distruggere cose che abbiamo acquistato con i soldi pubblici».
Allo stato non c'è ancora una quantificazione dei danni, ma le giostrine al tempo costarono all'amministrazione 45mila euro e la realizzazione tutta del parco 63mila, importo finanziato attraverso il Fondo sviluppo Coesione-Presidenza del consiglio dei ministri.
«Abbiamo preso un'area che era completamente degradata - ha aggiunto Rosa - e l'abbiamo trasformata dandole nuova vita. Certi atti non possiamo più tollerarli. Speriamo, con il prossimo bilancio, di poter prevedere un budget per installare dei sistemi di videosorveglianza in tutti i parchi giochi della città».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA