Dalla clinica al Fatebenefratelli, poi morì: assolti i sei medici finiti sotto inchiesta

Una donna di 65 anni fu sottoposta a due interventi chirurgici

Dalla clinica al Fatebenefratelli, poi morì: assolti i sei medici finiti sotto inchiesta
Lunedì 13 Marzo 2023, 18:19 - Ultimo agg. 18:27
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BENEVENTO - Assoluzione per sei medici imputati di omicidio colposo per la morte di una donna di 65 anni sottoposta a due interventi chirurgici. Infatti. il Gup Gelsomina Palmieri ha sancito il non luogo a procedere perchè il fatto non sussiste per medici della casa di cura Sant'Anna di Caserta e dell'ospedale "Fatebenefratelli" di Benevento che erano finiti incriminati per la morte della donna di Caserta, avvenuta nell'ottobre del 2017 nell'ospedale beneventano.

I sanitari assolti sono Stefano Mingione 73 anni, Giuseppe Piscitelli 57 anni, Maria Carola 68 anni, Pierpaolo Vergineo 73 anni, Luciano Palladino 53 anni, Francesco Giuseppe Biondo 67 anni. La denuncia dopo la morte della donna era scaturita dai familiari.

E nell'udienza di ieri la richiesta di rinvio a giudizio è stata ribadita dal pubblico ministero Stefania Bianco. La vicenda aveva preso il via da un esame tac e che accertava che aveva un'occlusione intestinale. La paziente veniva ricoverata presso la Casa di Cura Sant'Anna di Caserta solo l'undici settembre del 2017, ben 72 ore dopo il referto della Tac Nella struttura sanitaria casertana veniva effettuato un intervento chirurgico, che l'accusa ha ritento non idoneo. Infatti non avrebbe portato alla rimozione della causa dell'occlusione che era una lesione neoplastica del tratto terminale dell'intestino.

La donna veniva trasferita presso l'ospedale "Fatebenefratelli" di Benevento che è stato dall'accusa "ritenuto inadeguato a trattare la patologia del caso". Qui nuovo intervento chirurgico, con altre carenze contestate dall'accusa. Poi la morte della donna il nove ottobre 2017.

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