Doppia velocità per i saldi: delusione nel centro storico meglio nelle shopping city

Delusione nel centro storico, si punta alle vendite in occasione di San Valentino

Un centro commerciale
Un centro commerciale
di Antonio Martone
Domenica 5 Febbraio 2023, 11:00 - Ultimo agg. 11:11
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È un bilancio in chiaroscuro, ma tendente maggiormente al coloro nero, quello tracciato dagli operatori commerciali del capoluogo a distanza di un mese esatto dopo un mese esatto di saldi invernali. C'è, infatti, una parte di addetti ai lavori delusi e che non si ritengono per nulla soddisfatti delle vendite effettuate in queste settimane. L'altra fetta, invece, composta per la maggior parte da esercenti che operano all'interno dei centri commerciali è soddisfatta, considerato che hanno registrato addirittura degli incrementi rispetto all'anno scorso.
Due facce completamente diverse della medaglia, che vanno a fotografare le contraddizioni che da anni si vivono nel settore del commercio cittadino.

Un fenomeno che si presenta in base ai momenti ed all'ubicazione geografica, senza tenere conto dell'e-commerce definito devastante per il commercio tradizionale. Tutti, però, sperano che a partire da questa settimana in considerazione della ricorrenza di San Valentino ci sia un'impennata che aggiusti i bilanci attuali. Intanto, diversi esercenti hanno alzato al massimo la percentuale dei saldi, inserendo anche omaggi. «Secondo le mie previsioni - dice il presidente sannita di Confesercenti Gianluca Alviggi - che avevo fatto alla vigilia dei saldi, finora è andata male.

Non c'è stata nessuna svolta a livello di affari. Solo tiepidi interessamenti della clientela, ma per quanto concerne gli acquisti è un periodo assolutamente nero. Del resto, le famiglie non sanno come sbarcare il lunario per i rincari selvaggi di tutti i settori e sono preoccupate per il futuro. Acquistano le scarpe solo se non possono farne a meno. Anche altri colleghi che sento quotidianamente sono delusi».

Gli fa eco l'anziano commerciante Antonio Bovio: «Soprattutto il corso Garibaldi nei giorni di pioggia o quando le temperature sono basse sembra una sorta di casa di riposo. Non c'è un'anima e, purtroppo, da oltre una settimana siamo alle prese prima con le piogge e, ora, con il freddo polare che ci danneggia non poco». Per Michela Varricchio, «dopo una discreta partenza nel weekend dell'Epifania, come per incanto si è bloccato tutto. Sono giorni di magra anche se per creare maggiore appeal abbiamo provveduto a pubblicizzare ulteriori sconti, salendo in alcuni casi addirittura al 50 o 70%. Va anche precisato che quasi tutte le attività, per combattere la concorrenza delle vendite su internet, ormai fanno sconti per tutto l'anno ed è per questo che non ci sono più le file e i fermenti di una volta nel periodo dei saldi».
Da Antonio Gentile arriva una inedita proposta: «Anche per la mia attività le cose finora non sono andate bene, sperando che per San Valentino ci sia qualche piccola scossa. A mio avviso, però, durante la campagna dei saldi dovremmo pensare a organizzare eventi che coinvolgano le persone come avviene nei periodi natalizi».


Situazione ancora più difficile tra gli ambulanti come sottolinea Pompeo Marinazzo: «Addirittura a causa del maltempo o per la concomitanza delle gare di calcio casalinghe della squadra di calcio del Benevento stanno saltando giorni di mercato. Anche ieri al mercato di Santa Colomba abbiamo dovuto chiudere alle 10. In tanti hanno preferito non montare le bancarelle. Per noi, dunque, è un bilancio semplicemente disastroso, sperando che in primavera le cose migliorino come avvenuto anche negli anni scorsi, ma anche la crisi legata ai rincari sta condizionando le attività».


Discorso diverso per quello che quanto riguarda gli shopper center. «Abbiamo registrato all'interno della nostra galleria, dal 5 gennaio ad oggi - dice Fabio Carassi direttore di Buonvento - un incremento di presenze stimato intorno al 10%, con un rallentamento solo di qualche giorno legato alle condizioni atmosferiche. I dati sono rapportati allo stesso periodo dell'anno scorso. Anche i punti vendita all'interno, tra abbigliamento, calzature e affini ci hanno riferito di un aumento del fatturato sempre del 10% ed ora puntiamo sulla festa degli innamorati». Anche ai Sanniti, al Noce ed al Liz Galery di Montesarchio sono stati riscontrati dei dati di incremento. «Soprattutto nella prima settimana di campagna dei saldi - dice Antonella Minicozzi - abbiamo ottenuto dei buoni risultati. E in quest'ultima settimana, soprattutto per il freddo c'è stato un rallentamento». Per Gino De Blasio, direttore di un franchising, «abbiamo avuto un aumento superiore al 5% rispetto agli ultimi due anni. Un elemento importante se si pensa alla crisi delle famiglie».

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