Con «l'entusiasmo di una ragazza che non ha età», Liliana Trovato si candida all'uninominale Caserta in quota Pd. La consigliera comunale di Caserta è stata designata dai vertici del Pd. Il suo nome è stato scelto tra una rosa di possibili candidati dopo una serie di riunioni, alle quali hanno partecipato l'europarlamentare Pina Picierno, Stefano Graziano, candidato numero uno nel listino bloccato del collegio Caserta-Benevento, e il sindaco di Caserta Carlo Marino. Una decisione che ha fatto storcere il naso a Mastella.
«Non ho mai assistito ad atteggiamenti così indecorosi come quelli del Pd e in particolare di Graziano rispetto a persone, nostri amici, elette nelle nostre liste con voto del nostro elettorato. È un atteggiamento che mal si concilia con la buona politica e dimostra la debolezza strutturale del Pd che, non avendo candidati, tenta di far pirateria nei territori partitici altrui. Questo modo di fare evidenzia che il collegio di Caserta è perdente altrimenti la ressa che c'è stata per il proporzionale si sarebbe ripetuta in questo caso».
Il leader di Ndc è arrabbiato con i colleghi politici rei di aver avvicinato esponenti del suo partito. Trovato infatti è donna del partito del sindaco di Benevento. Così come donna di Ndc è Maria Luigia Iodice, anche lei contattata dal Pd per un posto in lista (lo stesso ora occupato dalla Trovato). «Ringrazio la Iodice - dice Mastella - che resta con noi per aver mandato gambe all'aria lo sciocco tentativo del Pd». Immediata la replica di Graziano: «Mastella si domandi perché nel giro di pochi giorni ha perso una consigliera regionale e la Trovato».