Blitz della polizia nella parte alta della città dove un locale è stato sospeso per 20 giorni per aver organizzato una festa non autorizzata con circa 700 ragazzi con la somministrazione di alcolici a minori. La divisione di polizia amministrativa della Questura ha notificato un provvedimento di sospensione dell'autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, per la durata di giorni 20, al titolare di un locale pubblico sito nella parte alta della città. Il provvedimento è stato adottato dal questore a seguito di un'articolata attività di controllo della polizia effettuata nella serata dell'8 settembre presso il locale pubblico in questione dove era in corso un evento musicale organizzato in assenza di qualsivoglia autorizzazione, apparentemente per festeggiare l'imminente ripresa delle attività scolastica.
All'atto dell'intervento della polizia, l'evento, anche per la partecipazione di numerosissimi giovani, circa 700, era in corso nel giardino di una villa privata ubicata di fronte al locale sospeso; all'immobile si accedeva previo acquisto di apposito biglietto e all'interno era possibile assumere bevande, anche alcoliche, senza alcuna forma di controllo, dopo aver acquistato appositi tickets presso una cassa installata per lo scopo.
L'intervento della polizia è stato possibile anche grazie alla collaborazioni di alcuni cittadini, genitori che, preoccupati per la salute e la sicurezza dei propri figli, si sono fidati delle istituzioni e hanno segnalato i rischi connessi all'incontrollata organizzazione di eventi pubblici e all'abuso di alcool da parte di giovani e giovanissimi; tale problematica, nonostante i continui controlli e i reiterati provvedimenti sanzionatori, persiste e beneficia dell'inopportuna disponibilità di esercenti pubblici disposti a tutto in nome di un indebito guadagno.