TELESE TERME - Sarà un ritorno dalle vacanze all'insegna dei lavori in corso e dei sensi unici alternati per gli automobilisti sanniti lungo le due principali arterie viarie che attraversano la provincia di Benevento: «Fondo Valle Isclero» e «Telesina». Da Anas, nei giorni scorsi, con un'ordinanza firmata dal responsabile compartimentale per la Campania, Aldo Castellari, è arrivata la conferma dell'avvio di una serie di interventi per il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e di opere in verde. Attività, quest'ultima, che riguarderà entrambe le statali.
In particolare sulla «Fondo Valle» si procederà all'istituzione temporanea di un senso unico alternato mediante impianto semaforico o movieri in tratti saltuari della lunghezza massima di 400 metri a partire dal prossimo lunedì sino a venerdì, dalle 8 alle 18, per proseguire poi dal 26 agosto al 31 dicembre, nella fascia oraria dalle 7 alle 17, ad esclusione dei giorni festivi e prefestivi. Disposizioni che ovviamente riguarderanno tutti gli utenti tranne i mezzi di soccorso. Nelle aree di cantiere il limite di velocità sarà fissato sui 30 chilometri orari con divieto di sorpasso. Una sorte analoga toccherà, a partire dal 26 agosto, anche alla «Telesina». Manutenzione ordinaria che sempre da lunedì 26 agosto e sino al 24 settembre interesserà la segnaletica orizzontale e verticale della «Fondo Valle Isclero». Il tutto alla luce dei recenti interventi operati proprio da Anas su entrambe le arterie a scorrimento veloce e in particolare con 1,5 milioni di euro investiti, lo scorso mese di luglio, sulla «Telesina» su tratti di pavimentazione particolarmente ammalorati oltre al passaggio definitivo presso il comitato interministeriale per la programmazione economica del progetto relativo all'adeguamento a 4 corsie. Una road map già tracciata da diversi anni per una misura vicina ai 460 milioni di euro, che pare aver incrociato, questa volta, salvo imprevisti, un'accelerazione finalmente. Nei piani del ministero delle infrastrutture, l'opera giungerà a conclusione in poco più di 5 anni, 1963 giorni in tutto comprensivi di 225 giorni di andamento stagionale sfavorevole. Attenzioni che negli ultimi mesi si sono concentrate allo stesso modo anche sulla «Fondo Valle»: un piano di interventi da 3 milioni da strutturare su tutto il 2019 e 19 mila euro per la pulizia delle aree di sosta. I lavori nello scorso mese di giugno hanno interessato il tracciato a partire dal raccordo con la statale Telesina, a San Salvatore Telesino, passando, in direzione Caserta, lungo porzioni inserite nei territori comunali di Puglianello, Amorosi, Telese Terme, Melizzano, Dugenta e Sant'Agata de Goti procedendo a liberare le zone occupate dall'immondizia sin dalla fine del 2017. Un'operazione che ha permesso di fornire una risposta decisiva ad uno scempio che nel corso dei mesi era andato a caratterizzarsi come una vera e propria emergenza denunciato più volte anche dalle pagine de «Il Mattino». Un campionario della vergogna ricco e variegato nel cuore della capitale della cultura enologica del vecchio continente tra sacchetti, copertoni, scarti edilizi, bottiglie di vetro, materassi, contenitori in plastica e perfino degli elettrodomestici. Obiettivo ora sarà quello di evitare che le discariche possano tornare a riformarsi come e più di prima così come sottolineato in più occasioni dai sindaci della «Città del vino» ed evitare dunque un clamoroso effetto boomerang.
Fondovalle e Telesina,
controesodo con l'incubo cantieri
di Gianluca Brignola
Articolo riservato agli
abbonati
Sabato 17 Agosto 2019, 12:00
3 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA