Furti in abitazione la sfida dell'Arma:
«Organici potenziati»

«Abbiamo rafforzato l'impegno in risposta alla crescente richiesta di sicurezza percepita. Infatti sono stati potenziati gli organici di numerose stazioni dei carabinieri con l'obiettivo di migliorare la vigilanza soprattutto dei territori morfologicamente più ostici e quindi più esposti ai reati predatori». Cosi il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Germano Passafiume, parlando, nel corso della festa per il 208esimo anniversario dell'Arma svoltasi in piazza Roma, del fenomeno dei furti in abitazione, che nel Sannio desta preoccupazione. Un intervento che rappresenta anche un saluto al Sannio tenuto conto che da settembre sarà chiamato a dirigere il Centro lingue estere dell'Arma con sede a Roma.

Il Comando provinciale può contare sul territorio sannita su una rete capillare fatta di ben 47 stazioni che garantiscono la presenza dello Stato in località spesso distanti e isolate e su 600 carabinieri.

Ma Passafiume ha voluto ricordare anche l'impegno più in generale dei carabinieri nel Sannio: «Sono stati perseguiti quasi l'ottanta per cento dei reati denunciati, secondo un modello operativo che ha consentito tra l'altro di identificare gli indiziati di tutti i delitti più efferati e di mettere a segno veri e propri colpi alla criminalità comune e organizzata». Al riguardo ha ricordato i blitz per contrastare il fenomento dello spaccio di droga effettuati dalle Compagnie di Benevento, Montesarchio e Cerreto Sannita. E poi l'operazione denominata «Zeus» in valle Caudina su tentate estorsioni e quella «Nerone» del Nucleo investigativo che ha portato alla luce la presenza di una fitta rete presente nel Sannio e in tutta Italia con ramificazioni anche all'estero in grado di gestire un traffico di banconote contraffatte. Il bilancio registra anche 16 arresti e 71 denunce a piede libero per violenze contro le donne, 5 arresti per truffe agli anziani, 38 controlli sugli alimenti da parte dei Nas e 210 accessi ispettivi per la tutela dei lavoratori e 313 illeciti contestati a coloro che percepivano illegalmente il reddito di cittadinanza. Alacre l'attività svolta dai carabinieri forestali, di cui è comandante il colonnello Gennaro Curto.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto Carlo Torlontano, i parlamentari M5S Danila De Lucia, Angela Ianaro, Sabrina Ricciardi, Pasquale Maglione, il sindaco Clemente Mastella, i primi cittadini di numerosi comuni, il presidente della Provincia Nino Lombardi il presidente del Tribunale Marilisa Rinaldi, il procuratore Aldo Policastro, i vertici delle forze dell'orine, gli studenti, l'orchestra del Conservatorio «Nicola Sala», i rappresentanti delle associazioni nazionali, carabinieri, forestali, polizia di stato e vigili del fuoco. Nel corso della cerimonia sono stati premiati i carabinieri distintisi nell'espletamento delle loro funzioni. Per il Nucleo Investigativo riconoscimenti al tenente colonnello Alfredo Zerella, al luogotenente carica speciale Donato Antonio Coccia, al luogotenente Giuseppe Schirinzi, al maresciallo ordinario Giuseppe Rillo, al maresciallo ordinario Gabriele Presicce, al brigadiere capo Ernesto Pallotta, al brigadiere capo Giovanni De Simone, al vicebrigadiere Bruno Porreca, al vicebrigadiere Giovanni Cecere, all'appuntato scelto Antonio Pastore e all'appuntato scelto Sabino Gabriele Pastore. Per la Compagnia di Benevento riconoscimenti al tenente Giuseppe Friscuolo, al luogotenente capo scelto Antonio Dirienzo, al brigadiere Giuseppe D'Ambrosio, al brigadiere Giovanni Michele Spagnuolo, al vicebrigadiere Vincenzo Guida e all'appuntato Tiziano D'Onofrio. Per la Compagnia di Montesarchio al luogotenente capo scelto Giovanni Savinelli, al brigadiere Marco Di Salvo, all'appuntato scelto Paolo Compagnone, all'appuntato scelto Davide Papa e all'appuntato scelto Rosa Pomarico. Per la Compagnia di Cerreto Sannita riconoscimenti al capitano Francesco Altieri, al luogotenente capo scelto Rosario De Pietto, al luogotenente capo scelto Roberto D'Orta, al luogotenente Massimo Marenna, al luogotenente Lorenzo Iannott e all'appuntato scelto Antonio Ruocco. Sezione di Polizia Giudiziaria, riconoscimento al maresciallo ordinario Sara Perrone.