Fiamme sul monte Taburno,
il Sannio continua a bruciare

Fiamme sul monte Taburno, il Sannio continua a bruciare
di Giovanna Di Notte
Martedì 11 Agosto 2020, 10:23
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Il Sannio continua a bruciare e, ancora una volta, a essere distrutti dalle fiamme sono i boschi del territorio di Sant'Agata de' Goti. Stavolta il fuoco ha minacciato anche alcune abitazioni, tanto da rendere necessaria l'evacuazione momentanea di due famiglie che sono state allontanante fino a quando la zona non è stata messa in sicurezza dai caschi rossi, prontamente intervenuti per domare le fiamme e scongiurare ulteriori danni.
Nella tarda serata di domenica, infatti, sul territorio santagatese sono divampati due vasti incendi: uno sul versante del monte Taburno e l'altro sulla montagna che si affaccia verso Durazzano.

Nel primo caso le fiamme sarebbero partite da Moiano per poi estendersi fino alla zona di Santa Maria Scorzese, mettendo a rischio due abitazioni. Il secondo incendio, invece, è stato ancora più esteso e ha distrutto le sterpaglie e numerosi terreni coltivati, situati tra i boschi di Sant'Agata e la vicina Durazzano. Grande, naturalmente, lo spavento per i residenti di località Santa Maria, zona che si affaccia sul versante caudino e che è stata travolta rapidamente dalle fiamme. Ma a causa del vento forte il fumo è arrivato anche in paese, creando allarme e qualche fastidio ai cittadini che si trovavano nel centro storico, da dove erano ben visibili anche le fiamme. In entrambi i casi, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea, che sono riusciti ostacolare le fiamme, che hanno avvolto anche la vegetazione. Le operazioni di spegnimento, però, non sono state semplici, complici vento e buio, e i pompieri sono riusciti a spegnere l'incendio dopo diverse ore: la montagna, infatti, ha iniziato a bruciare intorno alle 23 e i caschi rossi sono stati impegnati fino alle 3.30 della notte. Per fortuna non c'è stato nessun danno per i residenti dell'area interessata dall'incendio ma solo tanta paura.

Purtroppo, invece, buona parte della vegetazione delle montagne coinvolte è stata distrutta e non si tratta dell'unico episodio. Nelle ultime settimane, sempre tra i boschi di Sant'Agata, si sono registrati diversi incendi. Lo scorso 3 agosto è successo a Laiano, mentre il 25 luglio le fiamme hanno attaccato la montagna di Longano, al confine tra Sant'Agata de' Goti e Valle di Maddaloni. Sul posto erano intervenuti i carabinieri forestali di Sant'Agata ed era stato necessario l'intervento di un Canadair per bloccare la rapida avanzata delle fiamme. Inoltre a maggio, in quella stessa zona, un altro incendio aveva distrutto un castagneto.

Ogni estate, dunque, le montagne sannite non vengo risparmiate dalla furia del fuoco. Lo scorso anno, il bosco della montagna di Longano era stato devastato da un incendio durato qualche giorno, che aveva bruciato decine di ettari di sterpaglie e terreni.
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