Caccia ai colpi della banda dell'Est:
al vaglio decine di immagini

incidente telesina
incidente telesina
di Enrico Marra
Sabato 19 Gennaio 2019, 09:00
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Decine di immagini al vaglio degli inquirenti. Si cerca di individuare i colpi messi a segno dagli slavi che in fuga dalla polizia giovedì sera sono morti in un incidente stradale sulla Telesina, all’altezza dello svincolo di Alvignano, nel Casertano. Un tragico bilancio con quattro morti e un ferito grave. Attraverso le impronte la Squadra Mobile ha identificato il ferito ricoverato al «Rummo»: si tratta di Vito Milenkovic, 38 anni. Sono invece deceduti, ma l’identificazione è problematica avendo ciascuno più alias, Gianni Milenkovic, 18 anni, Susanna Milenkovic, di 37, Riki Aleksic, di 48, e Dean Jovanovic, di 48, tutti provenienti dal campo nomadi di Secondigliano.

Gli agenti della Squadra Mobile beneventana, diretti dal vicequestore Emanuele Fattori (a seguire le indagini anche il questore Giuseppe Bellassai), sono convinti che gli slavi hanno messo a segno furti nei giorni scorsi in abitazioni della valle Telesina, ma anche una rapina ai danni di una coppia di anziani messa a segno qualche mese fa. S’ipotizza che gli oggetti d’oro, alcune collane e anelli, rinvenuti in auto, dopo l’incidente, possono essere il bottino di furti compiuti nella mattinata e nel primo pomeriggio di giovedì in zone diverse dalla Valle Telesina, non si esclude anche l’Irpinia. Da qui una ricognizione sulle varie denunce di furti nelle ultime ore presso stazioni dei carabinieri e commissariati. Anche se per un riscontro definitivo si attende che la Procura di Santa Maria Capua Vetere, in particolare il sostituto procuratore della Repubblica Anna Ida Capone, e i carabinieri di Piedimonte Matese, compilino un elenco dettagliato degli oggetti recuperati nell’auto dopo il tragico incidente. Ma oltre alle immagini dell’auto incriminata, la Skoda, si cerca anche qualche video che riproduca le corporature degli occupanti. 
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