Il Sannio rimane tra le province italiana con la maggiore incidenza di casi. A renderlo noto, i dati, riferiti alla settimana compresa tra il 24 e il 30 agosto, riportati dalla fondazione Gimbe che collocano Benevento al tredicesimo posto, con 384 contagi per centomila abitanti e al primo posto in Campania dove, Napoli si classifica all'ultimo gradino con 165 casi per 100mila abitanti. Inoltre, Benevento è all'80esimo posto per incidenza del Covid tra le città italiane, con 88.456 casi dall'inizio della pandemia. Mentre, l'incidenza a livello nazionale, aggiornata al 2 settembre, dall'Istituto superiore della sanità, riferisce di una media di 243 casi settimanali per 100.000 abitanti.
Nonostante il calo della curva pandemica registrato nelle ultime settimane, il territorio sannita rimane ancora tra quelli più bersagliati dal virus, registrando una sorta di «ritardo fisiologico», sia nelle fasi di recrudescenza della malattia che in quelle calanti.
Scendono a 84 i contagi delle ultime 24 ore, emersi dal bollettino quotidiano della Protezione civile. Sul fronte ospedaliero, l'attenzione continua a essere alta perché da più parti si attendono soluzioni immediate alla carenza cronica di personale, da parte del direttore generale Maria Morgante, per ripristinare il prima possibile l'attività sanitaria ordinaria, sospesa anche per effetto del Covid. «Il problema dice Guido Quici, presidente nazionale Cimo-Fesmed deve essere sicuramente sviscerato anche a livello locale ma va risolto a monte perché la nostra azienda ospedaliera risente di situazioni che riguardano l'intero sistema sanitario nazionale.