«L'ospedale Rummo resterà
un'eccellenza della sanità»

«L'ospedale Rummo resterà un'eccellenza della sanità»
di Luella De Ciampis
Giovedì 23 Giugno 2022, 11:22
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All'indomani della nomina dei nuovi direttori generali nelle Aziende sanitarie campane, si profilano scenari diversi all'Asl e al «Rummo» per effetto delle scelte effettuate dal governatore De Luca. All'Asl si lavorerà all'insegna della continuità, con la riconferma di Gennaro Volpe per il prossimo triennio, mentre all'ospedale cittadino il 9 agosto si insedierà Maria Morgante, che sostituirà il direttore uscente, Mario Ferrante, destinato all'Asl di Avellino. «Sono molto soddisfatta dice Maria Morgante e ringrazio il presidente De Luca per la stima e la fiducia riposte nei miei confronti.

L'Azienda ospedaliera San Pio rappresenta un'eccellenza e un punto di riferimento per le aree interne. Sono convinta che sarà un'esperienza stimolante e sicuramente impegnativa ma sono pronta a dare il massimo, confidando nella collaborazione di tutto il personale per effettuare un percorso di squadra, volto a garantire ai cittadini la migliore assistenza possibile nell'interesse di tutto il territorio». È chiaro che le polemiche che si sono scatenate negli ultimi mesi sull'operato del digì Ferrante non hanno giovato a una sua eventuale riconferma alla guida dell'ospedale per i prossimi tre anni. Si è verificata più o meno la stessa situazione che aveva indotto il governatore a sostituire Renato Pizzuti, che aveva guidato il Rummo nel triennio precedente, con Ferrante. Da un punto di vista squisitamente pratico, il costante cambio di guardia dei vertici all'Azienda ospedaliera potrebbe non essere considerato strategicamente valido in quanto assicurare la continuità nella messa in pratica delle attività programmate potrebbe rappresentare un vantaggio. Mentre la costanti sostituzioni dei manager potrebbero penalizzare l'ospedale. La storia, anche quella non recente, è una dimostrazione di quanto siano annose e controverse le vicende dei direttori generali del Rummo che non sono mai stati oggetto di lodi da parte del personale, delle organizzazioni sindacali e della politica.

Invece, Volpe potrà continuare a impegnarsi per migliorare l'offerta sanitaria sul territorio, concentrandosi, come già ha annunciato, sulle opere e sulle attività da realizzare con i fondi del Pnrr. Tante le dimostrazioni di stima nei confronti del manager per la sua riconferma. Il vice presidente della Provincia, Nino Lombardi si è congratulato con Volpe e ha rivolto gli auguri di buon lavoro a lui e alla neo dirigente dell'Azienda ospedaliera, Maria Morgante. Inoltre, Lombardi ha anche ringraziato Mario Ferrante, nuovo manager dell'Asl di Avellino per quanto ha fatto alla guida dell'ospedale Rummo. A esprimere vicinanza al digì Volpe, attraverso un messaggio affidato ai social, anche gli infermieri che prestano servizio all'Asl. «Noi infermieri scrivono siamo contenti di questa giusta riconferma che, sicuramente, porterà a eccellenti risultati per il territorio e per l'utenza del Sannio. Molte le attività svolte con successo, tra le quali, spiccano la campagna vaccinale e la recente apertura dell'ospedale di comunità». A complimentarsi, anche il sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo. «Faccio i complimenti al direttore generale Gennaro Volpe - scrive - per il rinnovo del mandato ai vertici dell'Asl. È il giusto riconoscimento alla sua capacità di guidare l'Azienda sanitaria nel momento difficile dell'emergenza legata alla pandemia e alla capacità di organizzazione della campagna vaccinale che ha raggiunto livelli elevati. All'inizio del 2022, nel nostro comune, nel corso di due giornate destinate alla campagna di contrasto al Covid, sono state vaccinate circa 1500 persone».

Sul fronte Covid, si registra un nuovo incremento dei pazienti in degenza nei reparti del padiglione Santa Teresa della Croce dove i ricoverati sono passati dai 20 di martedì a 22. Sono 149, invece, i contagi emersi dal bollettino quotidiano della Protezione civile. In calo di circa 20 unità, rispetto alla giornata precedente ma, comunque, in aumento se rapportati alla settimana scorsa. Dati che destano qualche preoccupazione tra gli addetti ai lavori in quanto, rispetto allo stesso periodo del 2021, si registra un numero più elevato di positivi e di ricoverati. I reparti Covid dell'ospedale cittadino, infatti, si erano già svuotati. Le varianti Omicron continuano a imperversare sul nostro territorio e far paura perché superano la barriera dei vaccini. Intanto, una startup italiana, con sedi all'Aquila e a Roma, ha messo a punto un vaccino proprio contro le varianti Omicron Ba.4 e Ba.5, prevedendo di poter sperimentare il vaccino sull'uomo in tempi brevi. Il nuovo vaccino si basa sulla tecnologia dell'Rna messaggero che ha già dimostrato successo nel controllo della pandemia.
 

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