Spettacoli, shopping, promozione:
al via la scommessa Bct

C'è grande attesa per il ritorno, domani, del Festival del cinema e della televisione di Benevento. I sold out fatti registrare già due giorni dopo l'inizio della distribuzione dei ticket gratuiti la dice lunga sull'interesse che il festival riveste in città e non solo. All'organizzazione sono giunte richieste di prenotazione dei biglietti da ogni parte d'Italia.
 
Nei piani del direttore artistico dell'evento, Antonio Frascadore, i giorni del Bct dovrebbero essere un'autentica festa per Benevento. Non solo spettacoli nelle piazze e negli slarghi del centro storico con l'Hortus conclusus, location d'eccezione, a far da traino ai tesori architettonici ed artistici del capoluogo del Sannio, ma anche incontri ad altissimo livello. Anche i commercianti del centro storico, aderendo all'invito di Confcommercio, contribuiranno all'iniziativa ritardando la chiusura degli esercizi commerciali durante il festival e proponendo sconti e buoni spesa per tutti coloro che effettueranno acquisti durante le giornate di venerdì e sabato. «L'iniziativa lanciata dalla Confcommercio, che vede la mia piena adesione - dice l'assessore Oberdan Picucci- è un biglietto da visita importante per la città. Il flusso di visitatori che seguirà gli eventi del Festival potrà portare un contributo anche al settore commercio. Per questo mi auguro che l'adesione dei commercianti sia massiccia». Le premesse ci sono tutte per creare il clima giusto per un successo annunciato e confermato dalla presenza delle star del piccolo e del grande schermo. «La vetrina che Bct ci offre - continua Picucci - è una magnifica occasione da non perdere anche da un punto di vista turistico. La presenza di tante testate nazionali accreditate è un'occasione ghiotta da sfruttare per promuovere il prodotto Benevento. Inoltre l'interesse che il festival ha raggiunto a livello nazionale può giocare una carta importante per il Sannio che si colloca al centro dell'attenzione nazionale per sei giorni».

Anche la scelta del teatro romano come scenografia d'eccezione per il concerto finale del Festival del cinema e della televisione di Benevento, in programma il 19 luglio, con protagonista l'Orchestra Filarmonica di Benevento diretta dal maestro Ezio Bosso, è una carta giocata per favorire, attraverso uno dei maggiori simboli della cultura di Benevento, la promozione dell'intero territorio. L'occasione fornita da una vetrina così importante come Bct è stata colta al volo dal presidente della Camera di Commercio Campese che, d'intesa con Floriano Panza in rappresentanza del Comitato «Città europea del vino» ha invitato a mettere subito in mostra le eccellenze del Sannio, Falanghina innanzitutto, oltre le prelibatezze che verranno offerte agli ospiti di Bct ed ai rappresentanti della stampa accreditata.

Ma il festival si rinnova ancora una volta. Per la città mancherà quest'anno il red carpet, seguito da una folla attenta ai gossip , del Gran Galà finale con protagonisti e le stelle del cinema e della televisione. La scelta dello staff di Bct vuole essere una prova per vedere la reazione della città, infatti nulla toglie che il prossimo anno si possa tornare alla passerella dei vip. Mancherà anche Claudio Bisio, che aveva dato l'adesione al cartellone, costretto a declinare l'invito per impegni personali. In cambio due nuovi arrivi a Bct: Giampaolo Morelli, l'ispettore Coliandro del piccolo schermo che sarà ospite il 10 luglio in piazza Roma (si potrà accedere ai posti a sedere in piazza senza biglietto) e chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, che sarà il protagonista dell'incontro di venerdì 12 luglio in piazza Torre. Chef Rubio è noto al pubblico televisivo per alcune trasmissione cult come «Unti e bisunti» e «Camionisti in trattoria». Benevento, insomma, indossa per Bct il vestito della festa, con la grande attesa anche delle strutture ricettive del capoluogo (primi fra tutti i b&b) pronti ad accogliere i visitatori giunti in città per il festival.