Ladri svaligiano villa cassaforte scassinata e docente "accecato"

Colpo in centro, i ladri usano il flex

Ladri svaligiano villa cassaforte scassinata e docente "accecato"
di Achille Mottola
Venerdì 3 Marzo 2023, 10:24
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Allarme sicurezza. Ladri scatenati nell'hinterland sangiorgese, raffica di furti. Svaligiata una villa in pieno centro. Furto con scasso intorno, alle 18 dell'altra sera, in una villetta posta nella zona della cittadina compresa tra via Tommaso Rossi, piazzetta Domenico Scarlatti e via Vecchia Cardilli. I malviventi hanno svaligiato l'abitazione portandosi via tutto ciò che di valore hanno trovato scassinando con un flex la cassaforte. Il bottino, in corso di accertamento, sarebbe ingente.

Dopo aver agito indisturbati al piano superiore della casa, grazie all'assenza dei proprietari, i ladri sono passati al piano terra nell'intento di continuare la razzia, quando si sono trovati di fronte il proprietario, un docente in pensione, che stava rientrando in casa. Lo hanno abbagliato con una potente torcia e si sono dileguati. Basti immaginare l'enorme spavento a cui ha fatto seguito uno stato ansioso.
«Siamo all'assurdo - afferma un parente della vittima del furto - i cittadini sono alla mercè dei malviventi.

Non abbiamo garanzia alcuna, anzi siamo esposti al pericolo di essere assaliti in qualsiasi momento nelle nostre case. Subire un furto in casa è già una violenza in sé, rischiare sulla propria pelle si trasforma in un trauma, di cui si soffre soprattutto per gli effetti psicologici che ne derivano».

Anche per questo ennesimo colpo messo a segno nel comprensorio sono stati allertati i carabinieri della locale stazione, non lontana dall'area in cui è avvenuto il furto, tra l'altro, anche molto prossima alla sede del comando della polizia municipale. I militari dell'Arma hanno eseguito gli accertamenti per cercare elementi utili alle indagini.
Le forze dell'ordine sono fortemente impegnate in serrate indagini su quanto sta accadendo ciclicamente nelle ultime settimane. La dinamica dei vari episodi evidenzia ancora una volta una certa abilità grazie alla quale le visite vengono scoperte spesso solo dopo il passaggio.

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L'accortezza dei malviventi pare essere quella di arrampicarsi anche ai piani alti, forzare le finestre delle camere da letto in quel momento vuote per far man bassa, in pochi minuti, di gioielli, oggetti di valore e denaro. Il modus operandi sembra ormai consolidato: i membri della banda si introducono nelle abitazioni di uno stesso quartiere, forzando porte o finestre. Le zone privilegiate dai ladri finora erano state in prevalenza quelle periferiche, al confine con campi aperti, probabilmente perché rappresentano una comoda via di fuga in caso di imprevisto. Ora nel mirino cu sono anche appartamenti e abitazioni in pieno centro. La fascia oraria preferita è dalle 18 alle 20: un dettaglio di non poco conto che rivela molto della spregiudicatezza dei malviventi. In questo lasso di tempo, infatti, la probabilità di trovare gente in casa è alta, ma questo non sembra preoccupare i ladri. Alla notizia dell'ennesimo furto si è scatenato un forte dibattito sui social: «Non siamo più sicuri neppure in casa nostra», «Non si può vivere così», «Non ne possiamo più», «Forse ci dobbiamo organizzare in proprio», «Chiediamo garanzie alle istituzioni». Dal Comune fanno sapere che oltre l'impegno delle forze dell'ordine, «a cui va la gratitudine della comunità», sono stati attivati nuovi punti del sistema di videosorveglianza, e che San Giorgio del Sannio è rientrato tra i 52 progetti per l'implementazione dei sistemi di videosorveglianza nei Comuni sanniti, come stabilito dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
 

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