Madonna delle Grazie a Benevento,
15enne ferito al luna park

Madonna delle Grazie a Benevento, 15enne ferito al luna park
di Giuseppe Di Martino
Domenica 3 Luglio 2022, 11:00
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È accaduto tutto in un attimo, doveva essere una serata di divertimento ma è finita male. Paura nella notte tra venerdì e sabato durante la festa della Madonna delle Grazie a Benevento, a causa di un incidente che ha coinvolto un ragazzo del capoluogo di 15 anni. Il giovane sannita, infatti, è stato colpito sulla parte posteriore della nuca da un oggetto ancora non identificato. L'episodio è avvenuto in piazza Cardinal Pacca, in quel momento gremita di persone, dove tradizionalmente ogni anno viene allestita un'area luna park con una ventina di attrazioni per grandi e bambini. Una di queste, «Il pendolo», è stata lo scenario dello sfortunato sinistro che ha coinvolto il ragazzo. Lanciato l'allarme, sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 - che hanno trasportato il 15enne al Fatebenefratelli - e gli agenti della volante della Questura di Benevento, che hanno svolto le dovute indagini. Per fortuna, il giovane ha riportato solo lieve lesioni. Alla vittima sono stati applicati alcuni punti di sutura e, dopo un tac dall'esito negativo, è stato dimesso con una prognosi di sei giorni. Una tragedia fortunatamente solo sfiorata, dunque, che riaccende il dibattito sulla messa in sicurezza e sull'utilità nelle strutture dedicate al divertimento di attrazioni per ragazzi così pericolose e spericolate. Infatti la giostra in questione si basa sull'oscillazione di un pendolo. La configurazione del giro consiste in una piattaforma, un braccio e un asse. A un'estremità del braccio è posta la piattaforma con i passeggeri, mentre l'altra è fissa all'asse o, in alcuni casi, collegata a un contrappeso. Solitamente questo viene impiegato quando il pendolo arriva a capovolgersi completamente. Oltre a oscillare avanti e indietro, alcune versioni, come nel caso della giostra incriminata, presentano sedili rotanti.

Un caso che ha fatto il giro della città, considerando l'importanza di una manifestazione così importante che mancava, a causa dello stop imposto dalla pandemia, da due anni. Infatti, in merito alla notizia diffusa ieri, l'assessore al Commercio, Luigi Ambrosone, ha reso noto che il ragazzo 15enne non sarebbe stato ferito da un pezzo di una delle giostre staccatasi mentre era in funzione, bensì da un cellulare, caduto dalle mani di una persona che tentava di fare un video dall'alto dell'attrazione.

Notizia, però, immediatamente smentita dal vicequestore Flavio Tranquillo.

Sul posto, dunque, non sarebbe stato refertato nessun oggetto di ferro né di altro materiale e gli inquirenti non escludono che il ragazzo sia stato colpito da un oggetto lanciato da uno degli avventori della giostra. 

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Dopo i primi sopralluoghi nell'area in cui era stato allestito il lunapark, la squadra mobile ha fatto tutti gli accertamenti necessari per verificarne lo stato di manutenzione, non riscontrando nulla di irregolare. È stata acquisita tutta la documentazione per accertare che siano state rispettate tutte le misure di sicurezza. I genitori del giovane verranno ascoltati nei prossimi giorni, se dovessero formalizzare la denuncia. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Maria Colucci.

Non è la prima volta che si verificano incidenti nel luna park beneventano a due passi dal centro storico. Già nel 2019, infatti, un ragazzo era rimasto lievemente ferito mentre si trovava sul «Pendolo» incriminato. Intanto, stasera serata di gran chiusura con l'intramontabile spettacolo pirotecnico, per una festa, attesa anche dai commercianti della zona. 

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