Mancano neurochirurghi, il Rummo si attiva per le assunzioni «a tempo»

Bando sprint per reclutare tre professionisti

L'ospedale Rummo
L'ospedale Rummo
di Luella De Ciampis
Giovedì 23 Marzo 2023, 09:33
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Il Rummo corre ai ripari per colmare, in tempi brevi, i vuoti lasciati dai tre neurochirurghi che hanno rassegnato le dimissioni dall'ospedale cittadino.
Per questo, l'Azienda San Pio ha indetto il concorso pubblico per titoli ed esami e il contestuale avviso per titoli e colloquio, a tempo determinato, per il reclutamento di specialisti, per otto mesi, per assicurare la copertura dei posti vacanti fino all'espletamento dell'iter concorsuale.

L'equipe di Neurochirurgia, costituita da sette dirigenti medici oltre al primario, è destinata a ridursi sensibilmente man mano che i medici che hanno rassegnato le dimissioni lasceranno la struttura.

Quindi, la direzione strategica ha provveduto ad avviare nell'immediato l'iter concorsuale per evitare di dover fare i conti con la carenza di medici, puntando anche sull'assunzione a tempo determinato che ha tempi più rapidi del concorso e che consente di sopperire subito alla carenza di personale dell'area medica.

Dall'8 febbraio, dieci medici di diverse branche hanno rassegnato le dimissioni dall'ospedale cittadino, incidendo, inevitabilmente, sull'organico. Si tratta di un esodo che non si può arginare ma si deve fronteggiare. Infatti, la scelta di molti medici di abbandonare le strutture ospedaliere in cui lavorano per privilegiarne altre, è determinata da molteplici fattori e anche dal fatto che, nel Sannio, mancano specialisti di alcune branche che risiedono sul territorio. Per questo, dopo qualche anno di permanenza negli ospedali del luogo, tendono a tornare nelle strutture più prossime ai luoghi di residenza. Per questo, quando finalmente una struttura sanitaria o ospedaliera dispone di una propria graduatoria dovrebbe poter inserire nel contratto di assunzione la clausola di permanenza per almeno cinque anni. Condizione che si può applicare solo al personale assunto seguendo il percorso di mobilità ma non per i vincitori di concorso.

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L'aspetto positivo è rappresentato dalla velocità di azione dell'azienda nel bandire ed espletare i concorsi per cui il personale che lascia l'ospedale viene sostituito con ragionevole rapidità per evitare disagi all'utenza e per assicurare la continuità dei servizi. In quest'ottica, nelle scorse ore, è stata pubblicata la graduatoria di merito del concorso per l'assunzione, a tempo indeterminato, di un dirigente medico di Ortopedia. Sono 12 i candidati ammessi che consentiranno all'ospedale cittadino di avere una propria "riserva" a cui attingere in caso di necessità.
 

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