Mattarella, bagno di folla a Benevento:
«Cultura risposta a odio e intolleranza»

Mattarella, bagno di folla a Benevento: «Cultura risposta a odio e intolleranza»
Martedì 28 Gennaio 2020, 10:54 - Ultimo agg. 29 Gennaio, 06:38
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è a Benevento dove presenzia all'inaugurazione dell'anno accademico dell' Università degli Studi del Sannio. Ad accogliere il Capo dello Stato il sindaco Clemente Mastella, il vescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Prima di raggiungere l'auditorium Sant'Agostino, Mattarella ha visitato il museo del Sannio e la chiesa e il chiostro di Santa Sofia, patrimonio Unesco. Ad attendere il Presidente in piazza Santa Sofia anche una rappresentanza di bambini delle scuole medie e elementari di Benevento.

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All'uscita dalla chiesa di Santa Sofia bagno di folla per il presidente che, accolto dagli applausi dei presenti, ha salutato i ragazzi di tre scuole medie ed elementari di Benevento e i tanti che lo attendevano dietro le transenne. Tanti i cartelli di incoraggiamento. Da qualcuno si è levato l'incitamento «Tieni duro Presidente». Moltissime le strette di mano. Lasciata Santa Sofia, Mattarella è diretto all'Università del Sannio per la cerimonia di inaugurazione dell' anno accademico.

«In riferimento alla pseudo-cultura dell'odio e dell'intolleranza la risposta è qui, in questo ateneo e nelle altre università. In un momento in cui il mondo è attraversato da incertezze che si rinnovano spesso e che ora sono allarmanti, la risposta a queste distorsioni risiede nella cultura e nei messaggi che i nostri atenei sono in grado di dare» ha detto il Capo dello Stato.

Un monito alle istituzioni per «assicurare il ruolo e il rilancio delle aree interne» arriva poi Mattarella. «Da più parti - ha detto il Presidente a Benevento - si sottolinea che nelle aree interne si avvertono maggiori difficoltà o una posizione di svantaggio. Per fortuna i nuovi strumenti digitali consentono di superare questo divario. Per questo le istituzioni devono lavorare velocemente per assicurare il rafforzamento degli strumenti digitali che sono decisivi per lo sviluppo economico delle aree interne».


«Tutto il mondo dello sport è rattristato dalla morte di Kobe Bryant. Una tristezza che ha fondamento non solo nelle sue capacità e nella sua popolarità ma anche perchè si era formato nel nostro Paese e nelle nostre scuole elementari e medie» ha infine ricordato la scomparsa del campione Nba Kobe Bryant, formatosi in Italia dove ha trascorso 7 anni da ragazzo. «E la comunanza di studi è quella che lega davvero l' umanità più dei legami politici, istituzionali ed economici ed è antidoto alle incertezze internazionali», ha aggiunto.

«È una data storica per la città. A Benevento mancava un Capo dello Stato da vent'anni. L'arrivo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è motivo di grande soddisfazione. Un presidente che rappresenta un modo garbato coi cittadini». Così ha commentato la giornata il sindaco beneventano Mastella.

«Impariamo ad essere orgogliosi delle cose che realizziamo in Campania. Ho visto, e questa cosa mi ha inorgoglito, che l'obiettivo principale del programma di Bonaccini in Emilia Romagna era dare il trasporto gratuito agli studenti. Nella nostra regione lo facciamo da tre anni e nessuno se ne è accorto» ha detto invece il governatore della Campania Vincenzo De Luca ai giornalisti.

«E' intenzione del mio ministero farsi carico di un'azione specifica per le università delle aree interne che rappresentano una specificità del nostro sistema universitario» ha detto il ministro dell' Università Gaetano Manfredi intervenendo a Benevento. «Le università delle aree interne - ha sottolineato Manfredi - hanno una funzione determinante nell'arginare il fenomeno dello spopolamento che fa soffrire questi territori». «Le specificità - ha concluso il ministro - sono una risorsa e uno stimolo per la crescita del Paese e vanno valorizzate per trasformare le diversità in opportunità».

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