Montesarchio, raid allo stadio:
rubati i cavi di rame

Montesarchio, raid allo stadio: rubati i cavi di rame
di Giovanna Di Notte
Lunedì 24 Ottobre 2022, 09:39 - Ultimo agg. 13:13
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Rubati alcuni cavi di rame e danneggiato l'impianto elettrico del campo sportivo «Allegretto». L'impianto sportivo, riqualificato di recente in occasione delle Universiadi, è finito nel mirino dei ladri. L'episodio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato quando i malviventi sono riusciti a entrare nello stadio, situato lungo la statale Appia, e a portare via numerosi fili di rame dall'impianto di illuminazione. Al momento, il danno economico non è ancora stato quantificato. Il campo di gioco, comunque, risulta agibile. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Montesarchio che, probabilmente anche con l'aiuto delle telecamere, sono al lavoro per poter individuare i responsabili di un gesto che ha colpito la comunità sportiva e non solo.

Il nuovo campo sportivo, infatti, era stato consegnato alla cittadinanza dall'amministrazione Damiano nel 2019, in vista delle Universiadi svoltesi in Campania.

Durante gli interventi di riqualificazione e di ammodernamento dello stadio, punto di riferimento per il calcio dilettantistico caudino e dove attualmente giocano alcune squadre locali (tra queste quelle di Montesarchio, San Martino Valle Caudina e Cervinara) era stato posizionato il manto sintetico, realizzati spogliatoi funzionali, spalti ammodernati ed effettuato un nuovo impianto di illuminazione moderno, distrutto dai malviventi. Il furto messo a segno l'altra notte ha provocato l'indignazione dei cittadini che, soprattutto attraverso i social, hanno manifestato il proprio disappunto. 

Il primo a esprimere rabbia e amarezza è stato il sindaco Franco Damiano: «Nella notte di sabato - ha dichiarato tramite un comunicato - il nostro stadio Armando Allegretto, di recente ristrutturato, è stato oggetto di un grave episodio delinquenziale, con ignoti che hanno vandalizzato l'impianto elettrico per rubare il rame. Indigna pensare che da un lato ci si impegna con sacrificio per creare una struttura moderna e all'avanguardia come il nostro stadio dopo l'intervento per le Universiadi, e che dall'altro c'è chi non si fa scrupoli a vandalizzarlo. Sono certo che le indagini dei carabinieri di Montesarchio, anche con l'ausilio dell'impianto di videosorveglianza installato sul territorio, permetteranno di individuare i colpevoli». 

A condannare il raid nella struttura sportiva è anche la minoranza consiliare di Palazzo San Francesco. «La nostra posizione è di ferma condanna ha spiegato Orazio Gerardo del M5S - perfettamente in linea con quella del primo cittadino. È stato danneggiato uno dei pochi luoghi dedicati allo svago e al divertimento dei nostri giovani. È inaccettabile». Inoltre, il consigliere Gerardo sottolinea anche che per garantire maggiore sicurezza a Montesarchio e in valle Caudina bisognerebbe agire in maniera preventiva. «Ci vantiamo - ha sottolineato - da diversi anni della sicurezza di questo paese, salvo verificare episodi periodici nei quali puntualmente non si viene mai a capo di un colpevole per dare contezza del fatto che i sistemi di sicurezza siano idonei a garantire la sicurezza dei cittadini. Diversi atti vandalici, negli ultimi tempi, hanno interessato il piazzale della Torre, piazza Umberto e altri luoghi del centro, quindi non solo zone periferiche. Abbiamo massima fiducia nelle indagini delle forze dell'ordine e speriamo che il nostro sistema di videosorveglianza sia oggettivamente utile e funzionale per identificare i colpevoli di questo ultimo atto». Secondo il consigliere d'opposizione del Movimento 5 Stelle «il sindaco dovrebbe manifestare un'esigenza a chi di dovere e lanciare segnali d'allarme preventivi visto che c'è l'evidente necessità di avere maggiori controlli e presidi sul territorio a trecentosessanta gradi».

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