Morti sul lavoro, Sgambati (Uil):
bisogna fermare la mattanza

Morti sul lavoro, Sgambati (Uil): bisogna fermare la mattanza
Sabato 9 Ottobre 2021, 15:04
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«L'ennesima tragedia si è consumata ieri su di un cantiere edile a Benevento, un giovane operaio, Alessandro, è morto mentre lavorava ed aveva solo ventotto anni. Quante vittime dobbiamo ancora contare, questa mattanza va fermata». Lo ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania.

«La Uil, il mondo del lavoro, sono vicini alla famiglia, ma nessuno potrà restituire il ragazzo ai propri cari. L'impegno della UIL e dei sindacati sulla sicurezza sui luoghi di lavoro è prioritario, ma le nostre proposte e denunce da sole non bastano se manca la prevenzione, se le leggi non vengono rispettate e se gli ispettori sui luoghi di lavoro continuano ad essere pochi.», aggiunge Sgambati. Lunedì 11 ottobre, i cantieri resteranno fermi e i sindacati confederali e di categoria, Cgil Cisl Uil , Fillea Filca e Feneal alle ore 9:30, terranno un presidio di protesta nei pressi della Prefettura di Benevento.

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