Movida, più musica per i locali:
lo stop procrastinato di 45 minuti

Quarantacinque minuti per fare pace. Tanti ne concede ai titolari dei locali notturni del centro storico il sindaco Clemente Mastella con l'ordinanza firmata ieri per estendere la durata degli spettacoli musicali nelle serate di venerdì e sabato. È la ricaduta concreta più significativa del confronto andato in scena solo poche ore prima, giovedì pomeriggio, a Palazzo Mosti tra una delegazione degli esercenti e l'assessore alle Attività produttive Oberdan Picucci. Il delegato municipale aveva anticipato come prossima la emissione del provvedimento sindacale ma i commercianti non osavano sperare che nemmeno ventiquattr'ore dopo l'annuncio sarebbe diventato norma nero su bianco con l'ordinanza 85 / 2019. Tutto invariato dal lunedì al giovedì con stop alle note dalla mezzanotte.
 
Nel fine settimana invece la barriera del suono viene spostata in avanti alla 1,45 rispetto al precedente limite fissato alla 1 che tanti malumori aveva provocato. Un correttivo che incontra il deciso apprezzamento degli addetti ai lavori: «Davvero era difficile aspettarsi di più - commenta Generoso Gino Cocozza, pioniere della Benevento by night -. Quando l'assessore Picucci ci ha preannunciato modifiche non avremmo mai pensato che, l'indomani, l'annuncio sarebbe già diventato realtà. Parlo a titolo personale ma credo di interpretare il pensiero prevalente tra i colleghi. Il dialogo è sempre la strada maestra e, da esso, scaturiscono i risultati migliori. Esprimo un pubblico ringraziamento all'amministrazione comunale per aver raccolto e concretezza le nostre istanze, rivelatesi evidentemente non prive di fondamento».

Faccia a faccia proficuo anche nelle parole del delegato municipale Oberdan Picucci: «Abbiamo dimostrato con i fatti che la nostra apertura al confronto è autentica. Peraltro il faccia a faccia di giovedì non è stato il primo avuto con gli esercenti con i quali concordammo le manifestazioni natalizie. Siamo e saremo sempre per il dialogo, facendo rispettare al contempo le regole che tutelano i diritti di tutti».

Spiragli di interventi migliorativi anche in tema di decoro. Nel corso dell'incontro l'assessore ha aperto alla possibilità che vengano installati appositi alloggiamenti nei quali i commercianti possano depositare i bustoni contenenti i rifiuti indifferenziati raccolti a fine serata. Si porrebbe, così, fine alla antiestetica e spesso problematica prassi dei sacchi neri lasciati sull'uscio.

E in tema di eventi si è completato ieri il quadro dei preparativi per la celebrazione della Madonna delle Grazie. Non senza difficoltà. Trotta ha previsto tre navette che, a rotazione, porterebbero i visitatori dalle partenze in zona via Diacono, I Sanniti e Stadio al capolinea di piazza Orsini. Il servizio avrebbe inizio alle 20, con ultima corsa di ritorno alle 23,45 da piazza Orsini. Invariato il costo del ticket a 1,10 euro, con maggiorazione di 40 centesimi per l'acquisto a bordo. Divergenze che, fino a ieri sera, hanno messo in forse il servizio.

Si sarebbe preferito azzerare il ticket dei bus per evitare un surplus di costi a carico degli utenti, già gravati dal prezzo dei parcheggi, che dovrebbe ammontare a 2,5 euro a serata. Certa, invece, l'apertura straordinaria gratuita del Teatro Romano nella intera giornata di martedì 2 luglio, ricorrenza della Santa Patrona del Sannio. Il Teatro sarà visitabile dalle 9 alle 19 con ultimo ingresso alle 18,30. In provincia porte aperte anche al Museo del Sannio Caudino di Montesarchio.