Osservatorio Findomestic: in calo i beni durevoli

Nel 2022 in Campania i consumi di beni durevoli diminuiscono del 2,8%

Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic
Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic
di Roberta Mazzacane
Venerdì 2 Giugno 2023, 19:26
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Secondo i dati rilevati dall'osservatorio Findomestic in Campania si rileva una flessione in linea con la media nazionale (-2,7%) nel 2022, ma inferiore alla media delle altre regioni del Mezzogiorno, nella spesa dei consumatori per i beni durevoli.

Se per i beni durevoli - si definiscono così quei beni di consumo che non esauriscono la loro funzione una volta utilizzati, ma continuano a soddisfare i bisogni del consumatore nel tempo, come le automobili, i motoveicoli, gli elettrodomestici grandi e piccoli, i mobili, l'elettronica di consumo, i telefoni e tutti i prodotti dell'information technology - nell'anno 2022 in Campania sono stati spesi 4 miliardi e 270 milioni di euro, cioè il 2,8% in meno rispetto all'anno 2021, questo dato classifica la Campania al settimo posto tra le regioni italiane, ma la ventinovesima rilevazione effettuata da Findomestic insieme a Prometeia rileva anche che la Campania si piazza all'ultimo posto fra le regioni italiane quanto a spesa media per famiglia con 1.993 euro (665 euro in meno rispetto al dato del Paese).

Più nello specifico: Benevento (-5,5%), Salerno (-4,6%) e Avellino (-3,8%) sono le province dove si registra un calo nei consumi in beni durevoli superiore alla media, sia regionale (-2,8%) che nazionale (-2,7%), mentre a Napoli (-1,8%) e Caserta (-2,5%) la flessione è meno marcata

In particolare il reddito per abitante dei cittadini della provincia di Benevento nel 2022 sfiora i 15.000 euro (14.937), con un incremento dell'8,8% che è il più elevato della regione. I dati dell'osservatorio Findomestic indicano che lo scorso anno sono stati spesi in beni durevoli 214 milioni di euro (pari a 1.956 euro di media a famiglia), con una flessione del 5,5% che assegna a Benevento la 98° posizione fra le 107 province italiane.

"Rispetto al panorama nazionale, in Campania abbiamo rilevato un calo più contenuto della spesa nei comparti delle auto nuove (-9,3% vs -11,2%), dell'elettronica di consumo (- 8,5% vs -14,4%) e dell'information technology (-5,6% vs -8,2%), mentre la flessione registrata nel segmento delle auto usate supera di oltre 2 p.p. il dato italiano (-6,3%, vs -4,1%)" spiega Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic. "Crescono invece, sia pure sotto la media del Paese, i livelli di spesa destinata agli altri comparti, con i motoveicoli che aumentano del 3,5% (vs +4,4%), i mobili del 3% (vs +5,1%), la telefonia del 2,5% (vs +3,8%) e gli elettrodomestici di appena lo 0,6% (vs +2,5%)".

Infatti, in termini di volumi di acquisti, a livello regionale Benevento è il fanalino di coda in tutti i comparti: a fare la parte del leone sono le auto usate (57 milioni, -7%), seguite dai mobili (55 milioni, +4,4%). Nel segmento delle auto nuove, che vale 38 milioni, si registra una delle flessioni più elevate a livello nazionale (-21,3%), che relega Benevento al 100° posto della classifica italiana.

Segno positivo per i motoveicoli (+5%, per un valore di 6 milioni) e la telefonia (+2,8, per 24 milioni), che vede Benevento primeggiare in regione quanto a spesa media per famiglia, con 223 euro. I consumi di elettrodomestici non vedono variazioni e si confermano ai 19 milioni del 2021, mentre quelli relativi all'elettronica (8 milioni, -8,5%) e all'information technology (7 milioni, -5,4%) sono in linea con la media regionale.

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