Benevento, altro incendio di auto
in un parco: ipotesi piromane seriale

Benevento, altro incendio di auto in un parco: ipotesi piromane seriale
di Enrico Marra
Mercoledì 13 Novembre 2019, 08:57 - Ultimo agg. 11:04
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Nuovo incendio a Pacevecchia. Questa volta le fiamme hanno distrutto uno scooter Honda parcheggiato nel cortile di un edificio di via Guido D'Orso. Un incendio divampato nella tarda serata di lunedì la cui matrice che, come hanno appurato le indagini svolte dal personale della Squadra Volante della questura, è dolosa. I poliziotti, infatti, a pochi metri di distanza dal ciclomotore andato completamente distrutto hanno trovato una bottiglia contenente tracce di liquido infiammabile, di cui il piromane si era disfatto dopo averne utilizzato il contenuto.

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Ad accorgersi dell'incendio è stata la moglie del proprietario dello scooter che, dalla finestra della sua abitazione, aveva visto le fiamme avvolgere il veicolo. Immediato è scattato l'allarme al centralino dei vigili del fuoco del comando provinciale intervenuti sul posto non solo per domare l'incendio del veicolo ma anche per cercare di evitare che le fiamme potessero coinvolgere gli altri veicoli o le strutture dell'edificio. Sul posto anche gli agenti della Squadra Volante e della polizia scientifica per i rilievi del caso. Gli agenti hanno anche ascoltato il proprietario del ciclomotore, un pensionato di 52 anni, che ha sostenuto di non aver ricevuto né intimidazioni né di aver avuto litigi con qualcuno e pertanto di non sapersi spiegare il perché sia finito nel mirino del piromane.

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Le indagini ora vengono condotte dal personale della Squadra Mobile della terza sezione, la stessa che stava già indagando sui due roghi appiccati lo scorso 18 ottobre, sempre a Pacevecchia, a pochi metri da quello di via Guido Dorso. In via Ignazio Silone presso il Parco Aurora, in un condominio privato, era andata distrutta una Ford Fuga ed erano rimaste danneggiata una Lancia Y parcheggiata nelle adiacenze, e un'altra nel box, una Ford Eco Sport. Un'ora dopo era stato appiccato un altro incendio in un altro parco privato, il «Sannio», poco distante dall'«Aurora». Qui il rogo aveva coinvolto un'altra auto, una Citroen C1, di proprietà di un quarantenne. Questi roghi hanno degli elementi in comune che non sono sfuggiti agli inquirenti. Non solo il luogo, tutti negli insediamenti abitativi di Pacevecchia, ma anche la circostanza che i veicoli e lo scooter erano parcheggiati in aree condominiali. Inoltre i proprietari non esercitano attività che potrebbero fa ritenere di essere destinatari di richieste estorsive e minacce. E infatti tutti hanno dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o avvertimenti.

Non viene esclusa l'ipotesi che possa trattarsi dell'azione di qualche piromane che punta a creare un clima di apprensione soprattutto nel quartiere. Un obiettivo finora conseguito perché il ripetersi dei roghi e la mancata individuazione dei responsabili ha appunto creato una situazione di allarme, confermata anche dalle cifre, tenuto conto che dall'inizio dell'anno fino ad oggi i veicoli in fiamme nel Sannio sono ben 81. Chiaramente non tutti i roghi sono dolosi ma la stragrande maggioranza è frutto di raid incendiari. Un fenomeno non nuovo ma non per questo da sottovalutare.

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