Sono stati due operai dell'ex Ilva di Taranto e due della Whirlpool di Napoli accompagnati dalle rispettive famiglie, insieme al sindaco Domenico Masone, ad inaugurare l'edizione 2019 del presepe vivente di Pietrelcina, paese natale di San Pio.
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Ricordando che il tema del presepe di quest'anno è dedicato alla salute, al lavoro e alla legalità, il sindaco Masone ha detto che «la terra di Padre Pio vuole essere la custode del suo messaggio spirituale che si traduce nell'amore per il prossimo, per la solidarietà, la dignità umana nel segno anche dell'insegnamento di Papa Francesco, che qui è stato, per ricordare l'importanza della condivisione, della generosità, dell'altruismo che deve caratterizzare il presente».
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«Se San Pio esaudirà il nostro desiderio, quello di non perdere il posto di lavoro, allora verremo tutti in pellegrinaggio qui a Pietrelcina», hanno detto all'unisono gli operai. A celebrare la messa è stato monsignor Francesco Orazio Piazza, vescovo di Sessa Aurunca.