Razzia in un capannone:
rubati trecento pneumatici

Dai furti dei computer si è passati ai pneumatici. La mala locale non concede tregua sul fronte delle incursioni in scuole, enti ed esercizi commerciali e non passa notte che non metta a segno qualche colpo. L'obiettivo è quello di portar via oggetti che poi possono essere collocati con una certe facilità sul mercato e, quindi, ricavarne del denaro. Questa volta è finito nel mirino un deposito di pneumatici nella prima periferia del capoluogo. In particolare, il deposito si trova in località Torre Alfieri di contrada San Vito.

Il capannone era un locale con una porta in ferro usato dal proprietario - che gestisce un negozio di pneumatici proprio a Benevento - come deposito sia per i nuovi arrivi che per i pneumatici usati. L'accesso all'area, però, non è continuo, tanto che il furto è stato scoperto solo il pomeriggio successivo al colpo.
 
A dare l'allarme un impiegato del gestore del negozio, che si era recato nel deposito a ritirare alcuni treni di gomme da portare nella rivendita. E qui ha avuto la sgradita sorpresa di trovare il lucchetto della porta forzato e, una volta all'interno, ha dovuto constatare che i ladri si erano impadroniti di parte del materiale che era collocato sugli scaffali. In base a un primo inventario, si è appurato che sono spariti circa trecento pneumatici. Anche se il titolare dell'attività commerciale, un sessantenne, si è riservato di quantificare nel dettaglio l'ammontare del furto in sede di denuncia.

Dato l'allarme, sul posto sono giunti gli agenti delle Volante per i primi accertamenti e quelli della polizia scientifica alla ricerca di qualche elemento utile alla possibile identificazione degli autori del colpo, che potrebbe aver fruttato un bottino di circa ventimila euro. Si è appurato che i ladri, in ogni caso, abbiano potuto agire con tutta tranquillità collocando i pneumatici su qualche camion o furgone, considerando che il locale svaligiato si trova in una zona scarsamente frequentata, soprattutto nelle ore notturne.

Alle indagini prendono parte anche gli agenti della Squadra mobile che sono al lavoro nel tentativo di dare un volto agli autori di questi furti in città. Si stanno verificando le immagini registrate dalle telecamere presenti in varie strade cittadine, puntando a individuare la presenza degli stessi veicoli in concomitanza con i colpi. Si punta anche a ricostruire l'itinerario che percorrono gli oggetti rubati in modo da poter risalire non solo agli autori dei colpi ma anche agli eventuali ricettatori.