Rifiuti, l'ipotesi delle fototrappole
contro degrado e sversamenti abusivi

Rifiuti, l'ipotesi delle fototrappole contro degrado e sversamenti abusivi
di Antonio Martone
Sabato 30 Aprile 2022, 09:12
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C'è ormai una mappa ben definita dei punti caldi della città, utilizzati quasi come discariche. Una questione legata al comportamento incivile di tante persone che abbandonano i rifiuti di ogni specie. Un fenomeno a livello seriale, come se ci fosse una consuetudine da parte dei trasgressori che hanno delle località prestabilite e preferite per mancanza di controlli. Un problema delicato che purtroppo si sta accentuando a dispetto degli interventi del personale dell'Asia di Benevento. Le ripercussioni sono di tipo sanitario visto che si avvicina la stagione estiva e anche di immagine e decoro. Numerosi i dossier che periodicamente vengono preparati, mentre si moltiplicano le proteste.

Per combattere la piaga è stata creata una sinergia tra l'Asia e il Comune. L'annuncio è stato dato dall'assessore all'ambiente Alessandro Rosa. «Con l'Asia - dice - nell'ambito del rapporto di collaborazione e sinergico notevolmente rafforzatosi in questi mesi, ci adopereremo per l'installazione in alcuni punti, ritenuti maggiormente sensibili e se vogliamo sporchi, delle foto-trappola.

Questa soluzione, del resto, è stata già sperimentata con successo per gli eco-punti posizionati nelle contrade e in periferia. Con l'aiuto della tecnologia, dunque, cercheremo di contrastare questi atteggiamenti. In questo modo sono sicuro che potremo smascherare, di conseguenza, questi imbecilli e incivili che purtroppo credono che alcuni punti della città possono essere trasformati in discariche a cielo aperto».

Rosa poi annuncia che «ci avvarremo anche dell'ausilio indispensabile delle forze dell'ordine. Sia chiaro che vigileremo e non consentiremo più che si verifichi tutto questo. Sarà attuata la linea della tolleranza zero. Capisco lo stato d'animo di chi protesta o resta basito ma purtroppo la madre degli incivili è sempre incinta. Infine, rivolgo un appello ai cittadini di inviare segnalazioni e aiutarci nel servizio di controllo. Da parte nostra garantiamo che interverremo prontamente come hanno potuto verificare coloro che mi hanno contattato in questi ultimi mesi».
Diverse le zone critiche per le quali ci sono dossier recenti e anche datati. Innanzitutto il cavalcavia del viadotto delle streghe, alle spalle dello stadio Vigorito, dove si svolge il mercato regionale del sabato. Lì sono stati abbandonati calcinacci, igienici rotti, bidoni con liquidi chimici, amianto, bustoni di plastica, vecchi materassi e rifiuti umidi.

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Proprio la scorsa settimana c'è stato l'intervento di una apposita squadra che ha ripulito tutto. «Puntualmente operiamo per rimuovere quintali di rifiuti di ogni genere dicono ispettori dell'Asia ma nel giro di poche settimane si riformano i cumuli». Situazione quasi identica in contrada Monteguardia, a Cardoncelli, nei pressi dell'eco-punto, e a San Cumano dove si trovano anche mobili e pneumatici abbandonati.
 

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