Ristoratori, già 15 i «disobbedienti»
ma riecco gli stand dei mercati contadini

Ristoratori, già 15 i «disobbedienti» ma riecco gli stand dei mercati contadini
Venerdì 26 Marzo 2021, 08:48 - Ultimo agg. 20:44
3 Minuti di Lettura

Riaprire. Il verbo più coniugato del momento, spesso ancora in forma di auspicio o rivendicazione, porta al ritorno in attività dei tanti segmenti produttivi bloccati dalla pandemia. Tra i più vivaci in assoluto i ristoratori e gli appartenenti al mondo horeca che vivono da mesi un continuo stop and go fattosi ormai insostenibile. Davanti alla mancanza di certezze sulla data di ripresa delle attività e dopo aver constatato la pochezza dei sostegni previsti dall'omonimo decreto del nuovo esecutivo Draghi, gli aderenti al Movimento Imprese Ospitalità hanno annunciato una clamorosa iniziativa: «Da martedì 6 aprile apriremo i nostri ristoranti a pranzo e a cena, che lo prevedano le norme o meno». Un'azione di disobbedienza sociale causata dalla necessità, hanno sostenuto, a causa delle difficoltà non più tollerabili. E la protesta, lanciata in ambito nazionale dal leader del Mio Paolo Bianchini, sta facendo proseliti anche nel Sannio: «Abbiamo già raccolto 15 adesioni - annuncia il responsabile sannita e campano Mario Carfora - Si tratta di un numero considerevole se si pensa che la nostra è comunque un'azione forte che non si adotta a cuor leggero. Ma ormai siamo davvero allo stremo e non possiamo fare altro che muoverci, in un senso o nell'altro. Le aziende devono riuscire a sopravvivere per arrivare al momento in cui i discorsi che sentiamo si tramuteranno in fatti concreti. È per questo motivo che dal 6 aprile i piccoli imprenditori associati a Mio Italia e non solo, visto che continuano ad arrivare nuove adesioni, apriranno i loro locali a pranzo e a cena. Ovviamente seguiremo tutte le misure di prevenzione anti Covid, come facciamo dall'inizio della pandemia» assicura Carfora, titolare di una pizzeria in città e gestore di un hotel. Da parte del Mio un appello accorato a sbloccare l'impasse: «Non possiamo fare altro, è questione di sopravvivevnza - rimarcano Carfora e Bianchini -. Ha ragione chi dice che il vero decreto Sostegno sono le riaperture. Sì, riaperture delle attività produttive e scostamento di bilancio senza risparmio per un nuovo decreto che dia ossigeno vero alle imprese. Costi quel che costi. Queste sono le misure per evitare il funerale del settore dell'ospitalità a tavola, e per evitare quindi che il 30 per cento del Prodotto interno lordo nazionale vada in fumo».

Video

Riapertura declinata al futuro prossimo dai rappresentanti del mondo mercatale, con specifico riferimento al settore alimentare e florovivaistico che da oggi potranno tornare in piazza grazie alla nuova ordinanza regionale che impone solo limitazioni relative alle corsie di accesso: «Siamo pienamente soddisfatti della decisione della Regione che tiene conto della nostra istanza presentata la settimana scorsa - commenta il direttore regionale di Coldiretti Salvatore Loffreda -. Il lavoro svolto è stato fondamentale. Riapriranno già da domani (oggi, ndr) i nostri mercati contadini che da sempre sono un punto di riferimento per i consumatori e rappresentano un modello di vendita che avviene nel pieno rispetto delle norme sanitarie e delle regole anti Covid, quali il distanziamento tra i banchi, l'ingresso contingentato, il rispetto della distanza e l'utilizzo delle mascherine, dei guanti e di gel disinfettanti messi a disposizione dei clienti all'ingresso dell'area del mercato e presenti su ogni banco. È una scelta di buon senso che incontra sia le esigenze degli imprenditori agricoli che dei tanti cittadini che hanno stretto con noi un rapporto di fiducia, di tutela dell'ambiente e della salute».

I caratteristici gazebo giallo-verdi con il logo di Campagna Amica torneranno dunque anche nel Sannio a partire da San Giorgio del Sannio (oggi), a Benevento (martedì e venerdì) nel cortile della chiesa del Sacro Cuore (Cappuccini), alla parrocchia San Gennaro (mercoledì), in piazza Risorgimento (giovedì). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA