Il Sannio che si svuota: via altri 2.642 residenti, il triplo della media nazionale

Il Sannio svuotato dell'1% della popolazione
Il Sannio svuotato dell'1% della popolazione
di Domenico Zampelli
Martedì 21 Marzo 2023, 09:08
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Ci sono giornate invernali fredde ma mitigate da un bel sole, altre in cui la presenza di nuvole grigie rende il contesto più cupo e triste. Appartiene a questa seconda tipologia l'inverno demografico sannita, così come certificato ieri dall'Istat, che ha pubblicato i dati di chiusura del 2022. Il calo della popolazione in provincia ha toccato in un anno quota 2.642, e nel solo capoluogo gli abitanti in meno sono oltre 700.
La fredda calcolatrice demografica fa segnare un secco -1%, un dato triplo rispetto al dato nazionale (-0,3%), in nessun altro territorio della Campania va così male. Ma andiamo a vedere dove si concentra maggiormente questo risultato, e quali sono le poche comunità che offrono numeri in controtendenza. I numeri di Benevento città sono tremendi. In un anno sotto l'arco di Traiano siamo scesi da 56.916 a 56.201 residenti. Il dato più alto in numeri assoluti, ma anche fra i più alti a livello percentuale. Nella vicina Avellino la diminuzione è stata più contenuta: gli abitanti sono scesi da 52.498 a 52.198, assottigliando la differenza con Benevento. Molto più stabile, invece, il dato di Caserta, dove si registrano 232 residenti in meno. Mille abitanti in meno a Salerno e settemila a Napoli, ma qui abbiamo a che fare con numeri diversi.


In provincia i dati più allarmanti giungono da Sant'Agata dei Goti, che nel 2022 ha perso 106 abitanti. Un altro paio di anni così e la comunità scenderà al di sotto dei 10mila residenti. Una soglia già a suo tempo abbandonata da San Giorgio del Sannio, che di abitanti ne continua a perdere anno dopo anno: siamo ormai a quota 9.700.

Male anche Guardia Sanframondi (80 abitanti in meno, popolazione a quota 4.558), Solopaca (-70, i residenti ora sono 3.447) e Foglianise (-64, popolazione che scende a 3.120 abitanti). Apice, Ceppaloni e Campoli Monte Taburno sono invece accomunate dal fatto di avere perso 63 abitanti ciascuna. Il capoluogo del Fortore, San Bartolomeo in Galdo, perde a sua volta 55 abitanti. Adesso la popolazione conta 4.362 abitanti: 70 anni fa era uno dei Comuni sanniti oltre quota 10mila.


Molte comunità stanno provano a combattere lo spopolamento, e in 8 casi riescono addirittura ad aumentare la popolazione, risultato non da poco visto il periodo. Si tratta di Arpaise (+8, i residenti sono ora 735), Dugenta (+5, raggiunta quota 2.639), Limatola (+4, quota 4.155), Paupisi (+12, quota 1.444), San Martino Sannita (+22, quota 1.180), San Salvatore Telesino (+12, quota 3.854), Santa Croce del Sannio (+11, quota 869) e Sassinoro (+14, gli abitanti sono ora 647). Ma assumono valore anche i dati di quei Comuni che sono riusciti a contenere le perdite di popolazione, fino quasi ad annullarle. È innanzitutto il caso di Puglianello, che ha finito il 2022 così come l'aveva iniziato, con 1.304 residenti. Un risultato molto vicino a quello registrato a Bonea e Campolattaro (che perdono un solo abitante), Arpaia e Vitulano (che ne perdono 2), Sant'Arcangelo Trimonte (4 abitanti in meno), Castelpoto, Tocco Caudio e Pietraroja (5 abitanti in meno), Pontelandolfo (7 abitanti in meno), Circello e Reino (9 abitanti in meno), San Lupo (10 abitanti in meno).


Cosa succederà nel 2023? La fine dell'emergenza Covid potrebbe rimettere in moto la macchina dell'emigrazione, che aveva rallentato negli ultimi tre anni, ma è vero pure che sta riprendendo il fenomeno immigratorio. Bisogna vedere quanto i due fenomeni si compenseranno. Sarà poi importante verificare l'impatto delle misure di welfare decise dal Governo, nella prospettiva di una ripresa della natalità. I dati sulla qualità della vita, che individuano Benevento come una sorta di oasi se non felice, almeno più serena in Campania, alimentano questa speranza.
 

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