Scuole, raffica di stop lettere e polemiche sul «caso Benevento»

Scuole, raffica di stop lettere e polemiche sul «caso Benevento»
di Luella De Ciampis
Martedì 21 Dicembre 2021, 08:14 - Ultimo agg. 10:32
4 Minuti di Lettura

Covid, continuano ad aumentare contagi e ricoveri mentre, i sindaci di altri comuni del Sannio hanno disposto la chiusura anticipata delle scuole. Il sindaco di Benevento Clemente Mastella, dal canto suo, rivendica con convinzione la scelta di tenere chiuse le scuole nei tre giorni che precedono la pausa festiva e di adottare regole più stringenti per evitare chiusure drastiche. «Due giorni di chiusura delle scuole - dice - non sono la fine del mondo ma servono a preservare la mia comunità dall'aggressione del virus. Chi non condivide le mie scelte se la prende con me, mentre io me la prendo solo con il virus perché la situazione è drammatica e c'è un aumento dei contagi che abbiamo analizzato anche in Prefettura. Che facciano pure le denunce ma, intanto, De Luca ha inasprito le norme per contrastare la pandemia, quando io avevo già anticipato i decreti, come spesso accade. I vaccini stanno evitando conseguenze nefaste ma i ricoveri sono in aumento e dovremo continuare a combattere per non andare incontro a un lockdown, piccolo o medio che sia, bloccando i contagi che arrivano dai bambini».

Video


In merito al provvedimento adottato dal sindaco il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo ha chiesto formalmente a Gennaro Volpe, direttore generale dell'Asl di conoscere le reali condizioni dei contagi in città. «Non comprendo si legge nella nota il senso dell'ordinanza del primo cittadino, né il malcontento che ha generato tra studenti, genitori e gruppo consiliare di opposizione.

Per questo ho chiesto i dati della diffusione del contagio nelle scuole superiori, mentre credo che Mastella debba spiegare come sia stato possibile adottare una misura così restrittiva, fuori dalle determinazioni di Governo e Regione, visto che siamo in zona bianca». Sulla vicenda sono intervenuti 31 insegnanti di alcuni istituti cittadini che, in una lettera aperta, stigmatizzano il provvedimento. «Chieda ai bambini e ai ragazzi - scrivono - quanta differenza e vicinanza possano generare i gesti concreti, anche minimi, rispetto alla distanza siderale delle lezioni online. Noi docenti siamo stati vaccinati 3 volte, i ragazzi al di sopra dei 12 anni hanno fatto 2 vaccini e i più piccoli saranno vaccinati a breve. Non vorremmo che a gennaio, con una scusa qualsiasi, i banchi continuino a rimanere vuoti, procurando un danno inestimabile ai bambini e agli adolescenti nascosti dietro uno schermo da 2 anni». Al coro delle proteste si unisce anche il «Coordinamento scuole aperte Benevento», che ha indetto una manifestazione per domani alle 12 in piazza IV Novembre per esprimere il disaccordo con l'ordinanza del sindaco.


Alle scuole di Benevento chiuse da lunedì si sono aggiunti, nelle ultime ore, gli istituti di Ceppaloni, Sant'Angelo a Cupolo, Montesarchio e Bonea, oltre a quelli che avevano già annunciato la sospensione anticipata delle lezioni nei giorni scorsi. Contestualmente, Angelino Iannella, sindaco di Torrecuso ha disposto la sospensione dei «Mercatini al borgo» per il 26 dicembre e il 2 gennaio: salvo diverse disposizioni riapriranno il 5 e il 6 gennaio. «La decisione dice si è resa necessaria perché ci sono 12 contagi, 11 dei quali circoscritti a 4 nuclei familiari. Rivolgo un nuovo appello ai cittadini che non si sono vaccinati affinché lo facciano al più presto».


Ieri i nuovi positivi emersi sul territorio sono stati 14: si aggiungono ai circa 500 registrati dall'inizio della settimana fino a domenica. Ancora un decesso al «Rummo». A perdere la battaglia contro il virus una 84enne di Airola; sale così a 16 il numero dei decessi da fine agosto. Contestualmente, aumentano di tre unità i pazienti in degenza nell'area Covid arrivati a 33.

Sfondato intanto il muro dei 500.000 vaccini: nel Sannio hanno raggiunto quota 500.066; 2501 le dosi somministrate ieri negli hub del territorio e, intanto, l'Asl potenzia i centri vaccinali per l'open day pediatrico. Mercoledì aprono il consultorio di via don Emilio Matarazzo in città, dalle 14 alle 18; il centro vaccinale di San Bartolomeo, dalle 14 alle 19; il consultorio dell'ex presidio ospedaliero di Cerreto dalle 8 alle 12. Oggi e domani, dalle 14 alle 19 è aperto il consultorio di via Roma a Morcone, mentre, nella giornata di oggi, dalle 14 alle 18, è operativo il consultorio di San Giorgio del Sannio. L'attività nei distretti si conclude giovedì al consultorio di Montesarchio, aperto dalle 14 alle 17. Una decisione maturata in seguito all'alto numero di adesioni dei bambini dai 5 agli 11 anni alla campagna vaccinale e all'affluenza all'hub di ponte Valentino dove sono stati vaccinati già 800 bambini.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA