Stretta sul possesso di armi, serve certificazione medica

L'attestazione di idoneità psicofisica alla detenzione va presentata ogni cinque anni presso gli uffici della questura o dei carabinieri

La questura di Benevento
La questura di Benevento
di Anna Liberatore
Giovedì 1 Giugno 2023, 16:22
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Stretta sul possesso di armi. La divisione polizia amministrativa e di sicurezza della questura di Benevento ricorda ai detentori l'obbligo di presentare ogni cinque anni la certificazione medica attestante l'idoneità psicofisica alla detenzione, così come stabilito dal decreto legislativo n.104/2018. 


In caso di inottemperanza, il possessore verrà formalmente diffidato a presentare il certificato nei successivi sessanta giorni, trascorsi i quali, verrà avviato un procedimento amministrativo finalizzato all’emanazione di un provvedimento di divieto di detenzione armi. Non sono soggetti a quest'obbligo: i detentori che siano anche titolari di licenza di porto d’armi in corso di validità; i collezionisti di armi antiche; i soggetti autorizzati dalla legge a portare armi senza licenza.


Il certificato deve essere rilasciato dal settore medico legale delle aziende sanitarie locali, o da un medico militare, della polizia di Stato o del corpo nazionale dei vigili del fuoco, dal quale risulti che il soggetto non sia affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere.

Il documento va presentato all’ufficio di pubblica sicurezza della questura o al comando dell’arma dei carabinieri unitamente alla copia dell’ultima denuncia delle armi in possesso e copia di un documento di riconoscimento.

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