Teatro Comunale, cambia la prima: taglio del nastro con Franceschini

Teatro Comunale, cambia la prima: taglio del nastro con Franceschini
Sabato 18 Giugno 2022, 08:34
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Cambia la data del taglio del nastro per il Teatro comunale. «Sarà inaugurato il 16 settembre alla presenza del ministro Dario Franceschini» ha rivelato ieri il sindaco Clemente Mastella a margine della presentazione dello studio preliminare per lo scalo merci a Ponte Valentino. È stata la cornice dell'evento, il piccolo ma pregevole auditorium «Tanga» nella Spina verde del rione Libertà, a fornire lo spunto per un annuncio che sposta in avanti di tre settimane la data del 25 agosto precedentemente indicata dallo stesso Mastella. «Grazie alla nostra antica amicizia e militanza nella Democrazia cristiana - ha spiegato il due volte ministro sannita - si è data la possibilità di celebrare la storica riapertura del teatro con la presenza della massima autorità nel campo della cultura. È doveroso dunque, in segno di rispetto istituzionale, soprassedere da altre iniziative che precedano la sua visita». È andato a buon fine dunque il pressing del primo cittadino che proprio ieri ha avuto da Franceschini il messaggio di conferma alla presenza a Benevento per la mattinata del 16 settembre. Da strutturare adesso il programma del vernissage di presentazione, ma l'arrivo del titolare del dicastero ha già determinato un effetto pratico: «Non utilizzeremo il Teatro Comunale per lo svolgimento del cartellone di Città Spettacolo» rivela il direttore artistico della kermesse Renato Giordano. Che aggiunge: «Dall'inaugurazione in avanti, il Teatro sarà protagonista di moltissimi eventi e rivestirà un ruolo letteralmente centrale nella programmazione artistico-culturale della città».

Slittamento che invece non ha nulla a che vedere con l'esecuzione dei lavori di riqualificazione posti in essere dal Provveditorato interregionale alle opere pubbliche, con la collaborazione del settore tecnico del Comune. Il cronoprogramma procede secondo le previsioni e la riconsegna potrebbe avvenire persino in anticipo rispetto alla scadenza del 15 agosto inizialmente indicata: «Grazie all'impiego di un team formato da dieci operatori, è già stata ultimata la tinteggiatura di tutti gli interni, sia in sala che nel foyer d'ingresso - spiega Andrea Castaldo, responsabile unico del procedimento del Provveditorato - È partita la posa in opera della nuova pavimentazione in resina che sostituirà la vecchia e inidonea moquette. Parallelamente a queste attività, presso ditte esterne specializzate si sta effettuando la sanificazione e il ricondizionamento dei tendaggi, delle poltroncine e del sipario. Per i palchetti interni invece si lavorerà sul posto con addetti del settore. L'intero allestimento e rifacimento degli interni si concluderà per il 15 luglio». Dai primi giorni di luglio, annuncia il funzionario ministeriale, si procederà alla ritinteggiatura delle facciate esterne al piano terra e del porticato. «Abbiamo già effettuato - conclude - gli interventi di messa in sicurezza o sostituzione di tutta l'impiantistica di servizio fino ai camerini, con particolare riferimento alla installazione di una nuova e più adeguata unità termica per la climatizzazione invernale ed estiva della struttura. D'intesa con la Soprintendenza, è stata ricollocata sul terrazzo in posizione più arretrata e meno impattante, anche grazie a una pannellatura in tono con le facciate del Teatro. Per la fine di luglio contiamo di aver concluso tutti i lavori».
pa.bo.
 

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