Telesina tra buche e impasse
sull'appalto: l'allarme dei sindaci

«Preoccupazione». È quella che traspare nelle dichiarazioni delle fasce tricolori della Valle Telesina dopo la notizia pubblicata ieri da «Il Mattino» relativa all'evoluzione del contenzioso aperto per i lavori del primo lotto della statale «372». Apprensioni legate alla possibilità che la vicenda possa non trovare un'auspicata soluzione. Al netto della querelle giudiziaria, si apre adesso la partita dell'attuazione concreta del pronunciamento di mercoledì della quinta sezione del Consiglio di Stato. Ovvero: potrà Anas procedere all'affidamento dei lavori all'Ati guidata da De Sanctis avendo la stessa previsto modifiche progettuali relative alla galleria di Ponte analoghe a quelle della sannita Medil (tra i motivi alla base del contenzioso, ndr) che, nei fatti, è stata tagliata fuori dal verdetto? Una questione calda, dunque, che fa il paio con le attuali condizioni in cui versa buona parte del tracciato con buche e avvallamenti a macchia di leopardo diffuse praticamente su tutto l'itinerario beneventano.

«Non c'è altro tempo da perdere - dice il sindaco di Telese Terme Giovanni Caporaso -.

Attendiamo risposte concrete da anni per il raddoppio, che appare quanto mai necessario a fronte dello scenario che quotidianamente anche tanti nostri concittadini sono costretti ad affrontare nel raggiungere il capoluogo per motivi di lavoro, personali o anche, cosa ancora più grave, le strutture ospedaliere». In sintonia il sindaco di Faicchio, nonché presidente della Provincia, Nino Lombardi. «L'adeguamento a quattro corsie della superstrada rappresenta di certo l'opera infrastrutturale più importate del Sannio - ha spiegato - che avrà effettivamente la capacità di modificare radicalmente la percorribilità della statale soprattutto in termini di sicurezza. L'auspicio è che tutto l'iter procedurale possa concludersi in tempi certi». Sulla stessa linea anche il sindaco di San Salvatore Telesino Fabio Romano: «Chiediamo, come abbiamo già fatto in molteplici occasioni, di superare qualsiasi tipo di lungaggine burocratica perché ulteriori ritardi, francamente, non risulterebbero comprensibili». «Abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce - dice il sindaco di Puglianello Francesco Maria Rubano - e porre in essere tutte le azioni utili a favorire una ordinaria così come straordinaria manutenzione della statale della quale devo dare atto dell'impegno profuso dalla struttura regionale di Anas guidata da Nicola Montesano con la quale continua a restare aperta una forte interlocuzione».

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Ed è proprio sull'attuale stato dell'arte della Telesina che si pongono i principali interrogativi. Un'attività di manutenzione programmata partita dal dicembre e finanziata per circa 5 milioni, in parte già conclusa, su tratti particolarmente ammalorati ricompresi tra i territori di Solopaca e Paupisi. Un significativo passo in avanti a fronte del dibattito generato dopo i drammatici incidenti del 5 febbraio prima e del 24 marzo costati la vita a 4 persone. Nel mezzo decine di scontri con diversi feriti. La questione sicurezza è stata al centro di due interrogazioni parlamentari e di un vertice, il 15 febbraio, in Prefettura alla presenza dei sindaci e di Nicola Montesano responsabile della struttura territoriale di Anas Campania. Sono stati organizzati anche due sit-in organizzati dalla Cgil e dal comitato «Sos 372» lungo la Telesina.
Intanto, permangono criticità tra gli svincoli di Telese e Solopaca e su una porzione piuttosto ampia compresa tra Solopaca e Paupisi e tra Paupisi e il raccordo autostradale di Benevento (anche in tratti intervallati da quelli dove si è appena intervenuti). Gli interventi proseguiranno anche nelle prossime settimane con le solite modalità e, quindi, con gli eventuali possibili rallentamenti causati dal senso unico alternato. «Per un'organizzazione delle attività di cantiere - hanno spiegato da Anas - questa settimana le lavorazioni hanno interessato tratte della provincia di Caserta, in particolare tra i territori comunali di Dragoni e Alvignano. Le attività nei territori della provincia di Benevento riprenderanno nei prossimi giorni, entro la metà del mese al massimo, interessando i territori di Telese Terme e Solopaca e proseguiranno secondo le modalità già note durante i mesi di giugno e luglio, anche in relazione alle favorevoli condizioni meteo. La calendarizzazione delle lavorazioni per agosto, invece, è in fase di definizione».