Ucraina, le uova di Pasqua di Benevento
per i profughi di Kiev: «Stop war»

Ucraina, le uova di Pasqua di Benevento per i profughi di Kiev: «Stop war»
di Vincenzo De Rosa
Domenica 10 Aprile 2022, 12:00
4 Minuti di Lettura

Il Sannio mostra tutta la sua solidarietà con le numerose iniziative lanciate in queste settimane per aiutare la popolazione ucraina e accogliere i profughi in fuga dal conflitto. Assume però un carattere speciale quella promossa dal laboratorio di pasticceria sociale «DolceMente» di Cerreto Sannita. Nei locali di Casa Santa Rita dal 2017 il progetto della cooperativa sociale di comunità «iCare», nata per volontà dell'allora vescovo di Cerreto Sannita Mimmo Battaglia, accoglie giovani ragazzi disabili delle scuole del territorio pronti a mettersi in gioco per acquisire capacità e competenze e prepararsi così per il mondo del lavoro. Sono stati gli stessi giovani pasticceri a spingere per il lancio dell'iniziativa «Stop War» che vede il laboratorio proporre in vendita un uovo artigianale di cioccolato decorato a mano con i colori dell'Ucraina e la scritta, appunto, «Stop War». «Nell'ultimo periodo racconta Elia Riccio, la responsabile del progetto DolceMente i ragazzi hanno spesso manifestato la loro preoccupazione per la situazione in Ucraina. Ed hanno manifestato spesso a me e agli operatori del laboratorio il loro malessere. Si sono interrogati su che cosa avrebbero potuto fare nel loro piccolo per sostenere la comunità Ucraina. Così è nata l'idea di Stop War, l'uovo di cioccolato entrato a far parte delle nostre produzioni pasquali e decorato a mano». 

Questa delizia di cioccolato però ha un doppio valore. Perché se da un lato viene prodotto dai pasticceri speciali di «DolceMente», dall'altro l'iniziativa si pone l'obiettivo di raccogliere fondi per gli ucraini. «La vendita di questa limited edition annuncia Riccio - contribuirà alla raccolta fondi per l'emergenza Ucraina lanciata dalla Caritas della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti». Uno strumento in più per aiutare gli uffici della Caritas diocesana che fin dai primi giorni del conflitto si sono impegnati nella raccolta di beni e donazioni per le popolazioni colpite dalla guerra sfruttando la rete delle parrocchie presenti ovunque sul territorio diocesano che si estende dal Titerno alla Valle Caudina includendo anche alcuni centri casertani. La stessa Diocesi di Cerreto Sannita ha donato un importante contributo in denaro per la Comunità di Sant'Egidio che opera sia al confine che all'interno del territorio ucraino, e per la Caritas di Varsavia, in Polonia. Nazione che è stato meta di un viaggio del vescovo Giuseppe Mazzafaro.

Le uova di cioccolato «Stop War» sono state inserite nel catalogo delle produzioni pasquali del laboratorio di Cerreto. Assieme alle altre uova decorate o granellate alla nocciola, al pistacchio o al mirtillo. E con le colombe tradizionali, classica o farcita ai 4 gusti di cioccolata, ai frutti di bosco, a pesca con amaretto e pasta di mandorle;,al liquore Strega e croccantino, al pistacchio, e ai grani antichi e mirtillo. Ma il Sannio sta mostrando ancora una volta tutta la sua generosità. 

Video

E allora dalle uova di cioccolato alla pizza, dal Titerno alla Valle Telesina, e più precisamente a Puglianello. Qui il ristorante «Il Foro dei Baroni» propone la pizza «Ucraina-Puglianello» protagonista di un'altra iniziativa solidale. «Stiamo assistendo a una guerra dura e dolorosa, che sta mettendo in difficoltà tantissime persone. Abbiamo deciso di dare il nostro sostegno - spiegano dal locale - con la pizza Ucraina-Puglianello, preparata come sempre dal nostro pizzaiolo Vlady. La pizza è stata creata con la combinazione di prodotti della tradizione ucraina ed ingredienti italiani. L'importo ricavato dalla vendita delle pizze nella serata di lunedì (domani, ndr) sarà devoluto in beneficienza». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA