Vigili del fuoco, denuncia choc:
«Costretti a pagarci i pasti»

Vigili del fuoco, denuncia choc: «Costretti a pagarci i pasti»
Venerdì 7 Giugno 2019, 13:47
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«A causa di una burocrazia faragginosa e ad un irresponsabile rimpallo delle responsabilità i vigili del fuoco della Campania sono costretti da mesi ad anticipare di tasca propria i soldi per i pasti». Lo scrive il Conapo, uno dei sindacati dei caschi rossi. «Con turni di 12 ore consecutive sia di giorno che di notte - denuncia il Conapo - e un lavoro tra i più complessi e pericolosi, sempre disponili in ogni momento e con qualsiasi condizione metereologica, i vigili del fuoco sono da sempre nell'immaginario collettivo di questa nazione un punto di riferimento. Malgrado tutto questo si è giunti ad un punto non più negoziabile: il diritto al rimborso del pasto durante i turni di servizio non può e non deve essere negato: si mettono, nei fatti, le mani in tasca a un corpo che ha già le retribuzioni più basse tra quelle delle forze in divisa dello stato». «Da tempo - concludono - la nostra organizzazione sindacale chiede, senza avere risposte, che siano superati tempestivamente tutti gli intoppi burocratici che costringono i pompieri della nostra Regione a subire questa situazione che non è solo causa di disagio economico. È anche e soprattutto degradante».
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