Francesco De Luca
Azzurrosport
di

Quando De Canio fece infuriare De Laurentiis

Quando De Canio fece infuriare De Laurentiis
di Francesco De Luca
Martedì 29 Marzo 2016, 17:09 - Ultimo agg. 17:11
1 Minuto di Lettura
Luigi De Canio ritrova da avversario il Napoli dopo quasi cinque anni. L'8 maggio 2011, quando era allenatore del Lecce, diede un grande dispiacere agli azzurri, battendoli per 2-1 nello stadio di Via del Mare. E provocò una durissima reazione di De Laurentiis, che alla Rai a fine partita disse che il Napoli era andato a fare una scampagnata e che non era degno di indossare quei colori. Una settimana dopo la stessa squadra pareggiò con l'Inter al San Paolo e conquistò l'accesso diretto alla Champions League.
De Canio è tornato in panchina dopo lunga assenza per salvare l'Udinese e tenterà domenica un colpo simile a quello del 2011. Lui è stato alla guida di un altro Napoli, stagione 2001-2002. Ambiente turbolento dopo la retrocessione in B, otto partite in campo neutro a causa della inagibilità del San Paolo, tre presidenti (Corbelli, Ferlaino e Naldi: il primo fu anche arrestato), eppure quella squadra si avvicinò alla promozione in A, fallendola nello scontro diretto contro la Reggina. Poche settimane dopo le due società si sarebbero scambiate i tecnici: Colomba al Napoli e De Canio alla Reggina. Aveva deciso di non restare, dicendo a Naldi di avere un impegno con la Rai come commentatore dei Mondiali 2002 e che di un eventuale rinnovo si sarebbe parlato al suo rientro. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA