Renzi ricorda Bruscolotti, il Napoli (quasi) mai

il premier Renzi ha adoperato una metafora calcistica e ha paragonato la Valente, candidata sindaco del Pd, a Bruscolotti, il recordman di partite nel Napoli (511), uno che cadeva e si rialzava sempre.

Peccato che il Napoli quasi mai ricordi questo generoso capitano che rischiò le gambe e la testa per la maglia azzurra. Certo, è stato invitato a premiare il suo successore Hamsik in campo prima di una partita, ma poi? Alla presentazione del libro in cui Peppe raccontava la sua vita calcistica, tutta napoletana, ricordo due soli rappresentanti del Napoli: il medico De Nicola e Caffarelli, compagno di Bruscolotti nella favolosa stagione del primo scudetto.

Ma De Laurentiis è proprio sicuro che personaggi che hanno fatto così bene al Napoli non possano continuare ad essere preziosi per la squadra, il tecnico, la società, l'ambiente?

L'altro giorno ho incontrato Careca che mi ha chiesto, ancora una volta, perché Bruscolotti non fa il dirigente del Napoli. E chi lo sa?