Don Lisander

Venerdì 19 Giugno 2015, 10:34
1 Minuto di Lettura
La maggior parte del paese non ha capito Alessandro Manzoni e non ha mai letto Gianni Brera – sì, ancora lui –. Don Lisander, come lo chiama il Brera, detiene ancora il titolo e il merito di aver scritto l’unico vero grande romanzo italiano, il resto è tentativo. Il tema della maturità dovrebbe essere ogni anno ad una traccia sola e sempre su “I promessi sposi”, un esercizio di virtù patrio; – per il maestro De Simone è il romanzo esoterico per eccellenza: contenendo l’incontro tra il cardinale Borromeo e l’Innominato; per altri un libro mondo capace di dare risposte a tutto; magari i professori non riescono a farlo passare, i presidi non ne comprendono la magia, e i ragazzi se lo perdono credendo a Fedez, invece, tutti dovrebbero conoscere bene il romanzo che  racchiude ancora il carattere dell'Italia, e non liquidarlo come se fosse un vecchio musical dalle note stonate. A sapere la storia del romanzo – la scrittura e riscrittura durata venti anni, editato a spese di Don Lisander, però con il trionfo e la celebrità, infine – un buon governo ne trarrebbe una morale. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA