Heater, più di tutto ma meno di Mad Men e dei Soprano

Heater, più di tutto ma meno di Mad Men e dei Soprano
Venerdì 24 Novembre 2017, 20:38
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In molti, in questi anni, hanno ripetuto che le serie tv erano i nuovi romanzi. E che li avrebbero sostituiti. Forse succederà pure. Involontariamente, in uno slancio d’ego, un gigante delle serie tv, Matthew Weiner – autore sceneggiatore e regista della bellissima “Mad Men”, sceneggiatore e produttore del monumento delle serie “I Soprano” – scrivendo un romanzo, “Heather, più di tutto” (Einaudi), ha mostrato che le grandi serie si nutrono di romanzi, ma che gli scrittori di grandi serie non sanno scrivere un romanzo. Quella di Weiner è una storia di ossessioni che procede su due piani che poi si incontrano nel finale. Una serie di scene in un corridoio linguistico che non trovano mai la profondità della pagina, rimanendo sceneggiatura. Ha una lingua semplice, Weiner, “carveriana”, che non sale mai le scale dello stupore. Rimane il rispetto enorme per il lavoro televisivo, e, magari, al prossimo giro di scrittura arriverà anche quello per il romanziere. 
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