Il fu Bernard Madoff

Venerdì 10 Gennaio 2014, 13:24
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Avesse rappresentato “Il fu Bernard Madoff”, avesse messo in scena “Una cavalleria of Business” dove Turiddu va a comprare delle obbligazioni e non del vino a Francoforte, si fosse spinto a trasformare la commedia di Eduardo in “Natale a Wall Street”, avesse chiesto a David Mamet di scrivere con lui un monologo sul fondatore della Bank of America, Amadeo Giannini, avremmo capito, ma che Federico Rampini porti il suo giornalismo in scena, senza nessun fascino da attore (se non una passione per i travestimenti, lo ricordiamo ospite di Santoro vestito da mandarino), e senza nemmeno una voce degna di Pippo Delbono, no. «Ho avuto la fortuna di aver vissuto in zone del mondo che sono serbatoi di energia. Vorrei portare un po’ di fiducia al mio pubblico», significa che verso la fine dello spettacolo a bassa voce darà la soluzione per l’uscita dalla crisi? Magari è solo un sogno che coltivava da anni, lo sfizio di un giornalista che sfida se stesso o un ego grande quanto l’Occidente (estremo, of course) chissà. Quello che colpisce davvero e che poi è il dramma del giornalismo contemporaneo è non sapersi annoiare, per iperprodurre inutilità.

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