Il tempo di vivere con te

Il tempo di vivere con te
Domenica 30 Maggio 2021, 12:58
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È un album di famiglia, “Il tempo di vivere con te” (Mondadori) di Giuseppe Culicchia, che parla di suo cugino Walter Alasia che uccise e fu ucciso, brigatista. Ma questo viene dopo, prima c’è il ragazzo, la sua famiglia – foto, pranzi, giochi – e c’è sua madre, Ada, operaia e donna di sinistra, che un giorno aiuta anche Renato Curcio in una azione incruenta di recupero di alcuni documenti. È lo snodo, Walter conosce Renato e poi chiede aiuto ad Ada, tre italiani che stanno per essere investiti da un carico di tragicità: di Curcio sappiamo tutto, di Walter e Ada ora sappiamo tutto grazie a Culicchia. Il suo racconto è delicato, ha aspettato a lungo: Walter muore nel ’76, Giuseppe aveva 11 anni e scrive dal 1994. Questo tempo è servito per arrivare a scrivere senza perdere tenerezza né smarrire l’ingiustizia che nel torto Walter ha subito, evitandone altre, e per darci nella giusta prospettiva il recupero dei caduti dalla parte dei brigatisti, con una domanda: Ada, inserita perfettamente all’interno del processo democratico con tutte le vessazioni e le conquiste sociali da ricercare, che muore di crepacuore a 55 anni, in che lista dei caduti va inserita?

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